LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] . 24-26). Alla luce di questi elementi biografici, si rafforza l'ipotesi di identificare il L. con lo "Stefano" che cantò nella parte di in apparenza gli stilemi cosiddetti "palestriniani", ma nulla di arcaico è percepibile nella ricca sonorità dell' ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] figlio verso l'arte organaria: ma si tratta di pura ipotesi. Né molto di più si può dire sulla sua formazione. pittore cremonese Camillo Boccacci (Boccaccino) ne, dipingeva le portelle; nulla invece si sa sull'esecuzione di quello padovano.
Tra il ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] C. Vivarelli) consente finalmente di convalidare l'allettante ipotesi, sostenuta da generazioni di studiosi, di un periodo divenne principe d'Acaia, titolo non menzionato nella dedica (nulla si sa invece del soggiorno veronese nel quale sarebbe stata ...
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GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] V di Baviera, con l'elevato stipendio di 180 fiorini annui: nulla di più probabile che tale incarico gli fosse stato personalmente affidato da annuo di 120 ducati. Risulta priva di fondamento l'ipotesi riportata dal Fétis (sulla scia del Caffi) che ...
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LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] , da Goldoni; 10 sett. 1788), e forse Amarilli ne Il pastor fido (Da Ponte, da B. Guarini; 11 febbr. 1789; per le ipotesi sul cast cfr. Michtner, p. 276): J. Rice (p. 430) sostiene che il ruolo fu più probabilmente affidato ad Adriana Ferrarese. L ...
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BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] alcuni liutologi a concludere che già a quell'epoca egli avesse ideato un violino vero e proprio. E nulla si oppone a questa ipotesi, anche se, come si e visto, il termine "violino" precedette di gran lunga l'invenzione dello strumento, assumendo ...
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LURANO, Filippo di
Rodobaldo Tibaldi
Assai poche sono le notizie documentate sulla vita di questo compositore; le origini stesse sono state oggetto di varie ipotesi. La data di nascita è da collocarsi [...] interessante osservare che la presenza del L. all'interno dell'editoria romana rappresentata da Andrea Antico è pressoché nulla; è limitata a due sole composizioni, e una sola costituisce l'unica attestazione a noi nota (anche se, verosimilmente ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] in grande stile per essere il suo primo lavoro, ma nulla si sa dell'eventuale produzione precedente.
Nel Favorito cantava anche le musiche siano state riscritte ex novo dal Laurenzi. Altre ipotesi (come quella che vuole il L. già autore del finale ...
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CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] si domandarono chi fosse il misterioso compositore, e avanzarono ipotesi. Il Sunday Times scrisse: "Noi supponiamo che questa attestava anche le virtù di grande scrittore del C.: non per nulla, nel 1948-49, esso ebbe il riconoscimento d'un premio ...
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PARADISI (Paradies), Pier Domenico
Federica Rovelli
PARADISI (Paradies), Pier Domenico. – Compositore e clavicembalista, nacque intorno al 1707, come si desume dall’età (84 anni) notificata nel certificato [...] S. Giminiano, Registri dei morti, n. 8, p. 29). L’ipotesi di un’origine toscana, avanzata da Fausto Torrefranca (1930, p. 486), alla medesima persona (Gajewski, 1993, pp. 234 s.).
Nulla si sa della formazione del musicista. La prima, tardiva notizia ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...