BASSA, Ferrer e Arnau
R. Alcoy
Pittori catalani, padre e figlio. Ferrer, attivo secondo i documenti tra il 1321 e il 1348, è considerato il più illustre tra gli artisti che introdussero in Catalogna [...] coincidenza con l'epidemia di peste. L'assenza di documenti tra il 1324 e il 1333 ha permesso di avanzare l'interessante ipotesi di un viaggio del pittore in Italia, in un momento in cui erano attivi i migliori artisti del Trecento toscano. In ogni ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] sufficiente alla maggior parte della critica per avvalorare l'ipotesi vasariana di una vicinanza stilistica di G. a Domenico del duomo), a proposito della quale è stata avanzata l'ipotesi di una partecipazione di G. relativa alla sola figura del ...
Leggi Tutto
PARIDE (Πάρις; chiamato anche ᾿Αλέξανδρος)
E. Paribeni
Principe troiano, più noto nei poemi epici come Alexandros, figlio di Priamo e di Ecuba e poi rapitore e sposo adultero di Elena. Come per diritto [...] si hanno altre due frammentarie figurazioni dello stesso episodio in cui peraltro il protagonista manca. Di conseguenza è una pura ipotesi quella di ritenere con H. Payne che la curiosa timidezza di P. che tenta sottrarsi fuggendo alle sue tremende ...
Leggi Tutto
GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] dal Borromini. Fra i progetti per la facciata di S. Vidal, sicuramente i più noti del G., si conta più di un'ipotesi, e le versioni più interessanti sono quelle dove ritornano le piramidi ornate da rilievi già proposte per la cappella Morosini in S ...
Leggi Tutto
NAGYSZENTMIKLÓS, Tesoro di
C. Bálint
Gruppo di oggetti preziosi reperiti nel 1799 a N. (rumeno Sînnicolau Mare), lungo il corso inferiore del fiume Maros, che costituisce il più importante tesoro (kg [...] , né l'immagine del grifo, né raffigurazioni naturalistiche o a carattere narrativo con figure umane.Secondo le ipotesi attualmente più diffuse - ma non dimostrate in maniera metodologicamente convincente - il tesoro di N. sarebbe stato realizzato ...
Leggi Tutto
DUCCI, Virgilio
Stephen Paul Fox
Figlio di Niccolò di Domenico, nacque a Città di Castello il 27 ott. 1623; il padre, di cui le fonti non specificano la professione, doveva essere di condizione discretamente [...] Mancini (II, p. 173) ipotizza, considerando la non abbondante produzione del pittore, che il D. morisse in giovane età, ma tale ipotesi è tutta da confermare.
Tra le prime opere eseguite dal D. al ritorno da Bologna dovette essere un quadro ad olio ...
Leggi Tutto
ZIWIYEH
G. Ambrosetti
Località dell'Iran, al confine fra Kurdistan e Azerbagian, circa 40 km a E della città di Saqqiz. Nel 1947, un nubifragio, provocando il franamento di un tepe nelle immediate vicinanze [...] in un risultato tutto particolare che presenta analogie con gli ultimi esiti della bronzistica del Luristan (v.).
A. Godard è per l'ipotesi di un'arte mannea (v. hasanlu), ed attribuisce il tesoro al IX sec. a. C.; i confronti con l'arte scita ...
Leggi Tutto
KAMIKOS (Κάμικος, Καμικός)
G. Caputo
Città della Sicilia, annoverata fra le βαρβαρικαὶ πόλεις, oggi scomparsa (Strab., vi, 273); fu resa estremamente munita da Dedalo che, fuggito da Creta, fu accolto [...] , fra i quali il migliore è il Caruselli. Dominò a lungo l'opinione che K. fosse Siculiana (Cluverio); cadde presto l'ipotesi che fosse nel sito di Agrigento (Pancrazi) e quella di una doppia K. (Raoul Rochette). Rimanevano in campo, contrastanti, le ...
Leggi Tutto
KLEOPHRADES - Figlio di amasis (Κλεοϕράδες)
A. Stenico
Il nome K. appare come indicazione del fabbricante su due kỳlikes decorate a figure rosse del 500 a. C. circa: una, a Berlino, è dipinta da Douris, [...] a figure nere, nel quale per ragioni cronologiche era impossibile identificarlo, chiamarono Amasis II (v. amasis, 2°). Questa ipotesi però non è più accettata.
Dalla tazza di Parigi, con decorazione pittorica stilisticamente ben diversa da quella di ...
Leggi Tutto
METIO
S. de Marinis
Nome che compare su uno specchio prenestino, probabilmente a Cambridge (G. Körte, Et. Sp., v, tav. 151), attribuito di solito al IV sec. a. C., e indicante una delle figure che costituiscono [...] dal punto di vista linguistico, come per esempio quello che interpretava la scena come il connubio di Prometeo e Asia. L'ipotesi più logica e probabile risulta essere quella, gia a suo tempo avanzata dallo Helbig e poi sostenuta dalla Fiesel, che ...
Leggi Tutto
ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.