GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] " ed è con questo nome d'arte che raggiunse una certa notorietà. Non risulta confermata dai documenti dell'epoca l'ipotesi secondo la quale sarebbero vissuti a Firenze, più o meno nello stesso periodo, sia un Nanni Unghero legnaiolo, attivo tra ...
Leggi Tutto
BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] come Burzellis o de Bruzellis indusse G. Chouquet a sostenere, nel Journal de Beaux Arts del 31 marzo 1879, l'ipotesi della sua origine belga (Haraszti), tanto che il van der Straeten affermò la probabilità di un'appartenenza alla famiglia dei ...
Leggi Tutto
LYKIOS (Λύκιος, Lycius)
L. Guerrini
1°. - Bronzista greco, figlio di Mirone, attivo, per lo più ad Atene, nella seconda metà del V sec. a. C.
Sebbene non manchino nelle fonti letterarie accenni all'attività [...] formule stilistiche: l'affermazione di Petronio (Satyricon, 88) che Myron... non invenit heredem, farebbe propendere per la prima ipotesi. L. fu, infatti, come il padre essenzialmente bronzista; una sua supposta attività come toreuta non è in alcun ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO di Beltramo (C da Conigo)
Alda Guarnaschelli
Originario di Conigo, frazione di Binasco (in provincia di Milano), lo troviamo operoso nel duomo di Milano dalla primavera dell'anno 1394 (Annali..., [...] al figlio Bernardo, presente con lui nei lavori della certosa nel 1445 (Magenta, 1897, p. 107 n. 3), si presenta anche l'ipotesi che un certo gruppo familiare, o solo accomunato dal paese d'origine, fosse impegnato nello stesso cantiere e città e vi ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO da Sessa
Stefano D'Ovidio
PELLEGRINO (Peregrino) da Sessa. – Non sono noti né luogo e data di nascita, né i nomi dei genitori di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale nella seconda [...] la Predica di Giona a Ninive distingue il programma figurativo dell’ambone di Sessa dagli esempi più antichi. Secondo una recente ipotesi, nella scena sarebbe da scorgere un modello di buon vescovo che, come Giona con i niniviti, esorta i fedeli a ...
Leggi Tutto
Vedi MASSA MARITTIMA dell'anno: 1961 - 1973
MASSA MARITTIMA
P. Bocci
Città della Toscana, presso Grosseto. Il primo storico che ne parla è Ammiano Marcellino (xiv, ii, 27), che narra come Gallo Cesare [...] recinzione, il complesso degli edifici è di età etrusco-romana e di carattere rurale e pertanto è caduta l'ipotesi che a Castiglione dovesse trovarsi Vetulonia.
Presso il laghetto dell'Accesa è stata inoltre scavata una necropoli arcaica, gravemente ...
Leggi Tutto
DE VANIS, Iacopo (Giacomo)
Massimo Guastella
Non si hanno notizie né biografiche né della formazione di questo pittore attivo a Brindisi tra il 1559 ed il 1570.
La prima opera rintracciabile del D., [...] l'Avvento di Cristo, in Seconda Rassegna nazionale del presepe nell'arte e nella tradizione (catal.), Brindisi 1987, pp. 24, 26; Id., Ipotesi su J. D., in Atti dell'Incontro di studio in ricordo di Maria Luisa Ferrari, Lecce 22-23 marzo 1988, Lecce ...
Leggi Tutto
DEMETRIOS (Δημήτριος)
L. Guerrini
16°. - Scultore della seconda metà del II sec. d. C., di origine greca, la cui firma appare su una statua acefala di un dadophòros mitraico rinvenuta a Mérida (= Emerita [...] Severo a Leptis Magna), pensa che D. sia uno scultore di origine orientale emigrato in Spagna attraverso l'Africa; avanza infine l'ipotesi di identificare l'artista con D. figlio di D., (= Loewy, 347-349), attivo a Sparta (v. D. 17°).
Bibl.: P. Paris ...
Leggi Tutto
MOLIONI (Μολιόνη)
E. Paribeni
Mitici gemelli originari dell'Elide, detti figli di Posidone oppure di Aktor e noti quindi anche come Attorioni. Della storia abbastanza oscura dei gemelli emerge il solo [...] n. 174 0 nella coppa di Altenburg assegnata appunto al Pittore degli Attorioni (v.). Del tutto isolata è rimasta l'ipotesi del Wilamowitz di riconoscere i gemelli elei, invece dei famosi eroi Teseo e Piritoo, nelle due figure che attaccano i ...
Leggi Tutto
Vedi PHAIDIMOS dell'anno: 1965 - 1965
PHAIDIMOS (Φαίδιμος)
G. Fogolari*
Scultore greco, attivo in Attica nella seconda metà del VI sec. a. C.
Il suo nome appare, come firma, su due basi conservate rispettivamente [...] sono state attribuite alcune opere provenienti dalla colmata persiana, e ora al Museo dell'Acropoli di Atene. Secondo l'ipotesi del sistematore del museo ateniese (Dontas) a Ph. sarebbero attribuibili la Kore col peplo, il Cavaliere Rampin, una testa ...
Leggi Tutto
ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.