CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] (pp. 375 s.) ad un alunnato del C. presso Arcangelo Salimbeni "il quale all'hora nella patria teneva il primo nome": ipotesi ripresa recentemente dal Salmi e dal Carli.
Considerando che sia il C. sia il Roncalli erano nati nello stesso anno 1552, è ...
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GIOVANNI di Cosma
A.M. D'Achille
Scultore attivo a Roma alla fine del sec. 13°, appartenente all'ultima bottega dei Cosmati (v.), operante a Roma prima del trasferimento della corte papale ad Avignone. [...] l'esistenza di una copertura a baldacchino, quale si ritrova nelle successive opere di Giovanni. Non esistono prove perché tale ipotesi sia convalidata e anzi a Roma tra fine Duecento e inizi Trecento si hanno esempi di tombe a sarcofago prive di ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] altri artisti già bene introdotti a corte, come Peter Strudel, anch'egli di origine trentina, di Cles nella Val di Non. L'ipotesi poi che il G. possa essere stato per qualche tempo alunno di Strudel - che nel 1689 era stato nominato pittore di corte ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] essere stato a bottega dal Beato Angelico, dove ebbe l'occasione di studiare pittura e tecnica della miniatura. L'ipotesi di un alunnato presso l'Angelico è giustificabile per le evidenti somiglianze stilistiche che si notano soprattutto nelle opere ...
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GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] a un suo allievo dotato, per cui si è proposto il nome di Perfetto di Giovanni. L'intaglio vivace ha favorito l'ipotesi di un diretto alunnato del G. alla scuola di Andrea di Cione, detto l'Orcagna, tradizionalmente attribuitogli.
Soltanto nel 1379 ...
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SAN BENEDETTO PO
G. Zanichelli
Centro, in prov. di Mantova, sviluppatosi intorno all'abbazia sorta in origine su un isolotto formatosi nell'alveo del Po alla sua confluenza con il fiume Lirone, ora [...] , rinascimentale e giuliesca, ma gli elementi venuti alla luce dagli anni Settanta hanno reso possibile la formulazione di ipotesi di restituzione degli edifici dei secc. 11°-12°, soprattutto dell'abbaziale di S. Benedetto - attualmente a tre navate ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] per rifinire le figure degli schiavi, posti sul basamento della sepoltura e firmati da Vittoria. Non solo, ma secondo un'ipotesi recente e molto plausibile (ibid., pp. 186 s.) il G. fu l'artefice della complessa decorazione a rilievo che ricopre ...
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PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] Caterina dei Franceschi nella cappella di S. Giacomo al Santo di Padova (Wolters, 1976, pp. 66, 219-220). Rigettando tali ipotesi, Grandi ha preferito attribuirgli, sulla scia di Kosegarten (1968, p. 244) e Wolters (1976, pp. 77, 231), il gisant del ...
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Amiatinus, Codex
L. Speciale
Manoscritto decorato della Bibbia, di origine inglese, appartenuto alla basilica romana di S. Pietro; databile ante 716, venne probabilmente realizzato verso la fine del [...] palmare di una sola delle bibbie vivariane o piuttosto una contaminatio di fonti diverse, sia pure d'origine cassiodoriana.
L'ipotesi, formulata per la prima volta da De Rossi (1888), è in larga misura fondata sulle analogie di composizione che il ...
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MALESIA, Culture della
A. Tamburello
Per la sua particolare posizione geografica, la penisola malese costituì sin dall'antichità una regione di smistamento e di irradiazione delle genti e delle culture [...] generale dell'evoluzione culturale delle regioni del S-E asiatico. In merito tuttavia ai rinvenimenti avuti, si avvalora l'ipotesi di una linea di continuità e di un processo durante il quale una serie di apporti culturali sviluppò alcuni aspetti ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.