LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] la critica a ipotizzare un suo viaggio a Roma in occasione dell'elezione di papa Leone X, al seguito del duca Alfonso, ipotesi che può trovare un sostegno nei successivi buoni rapporti, già da tempo ben documentati, tra l'urbinate e i due Dossi ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] Scognamiglio, I, Napoli 2012, pp. 41-52; M. Pavesi, L’Annunciazione e la Visitazione del palazzo vescovile di Crema: qualche ipotesi per Alberto Piazza, in La cattedrale di Crema. Assetti originari e opere disperse, a cura di M. Facchi - G. Cavallini ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] d'altro genere che lo riguardino e tanto meno ci sono prove della sua presenza a Nizza nel 1480 (è una semplice ipotesi del Cais de Pierlas).
È datata 2 apr. 1482 la Crocefissione affrescata nella sala capitolare del convento dei domenicani a Taggia ...
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LORENZO di Niccolò (Lorenzo di Niccolò Gerini)
Stefano Pierguidi
Non è nota la data di nascita di L., che nel Trittico di s. Bartolomeo della Pinacoteca civica di San Gimignano, datato 1401, si firmò [...] ritiene che L. abbia compiuto la sua formazione nella bottega di questo affermato maestro fiorentino; e, se si accetta l'ipotesi che nel 1393 avesse terminato la fase di apprendistato, la sua data di nascita andrebbe collocata intorno al 1373 (Gealt ...
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GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] anche in paesi molto lontani, avesse preso spunto da costruzioni viste in India e fissate in un suo taccuino. Su questa ipotesi anche la più recente storiografia si è divisa tra coloro che non trovano inaccettabile l'idea di un viaggio in Oriente di ...
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PACE, Pace
Mattia Biffis
PACE (Pase), Pace. – Non si conoscono l’anno e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Filippo, attivo a Venezia a partire dall’ultimo decennio del XVI secolo.
La prima [...] da un folto gruppo di allievi e seguaci raccolti sotto la sigla collettiva di «Heredes Pauli Caliari Veronensis». Tale ipotesi trova del resto conferma in due documenti del 1598, che certificano la stretta familiarità mantenuta con i Caliari anche a ...
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LUCA di Giovanni da Siena
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore attivo a Firenze e a Orvieto nella seconda metà del XIV secolo; figlio di Giovanni, molto probabilmente [...] testimoniano un fare vigoroso e originale, una formazione classica. Probabilmente proprio questa educazione ha suggerito in passato l'ipotesi che egli fosse stato maestro del ben più famoso Jacopo della Quercia (Della Valle; Romagnoli).
Fonti e Bibl ...
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BALDUCCI, Matteo
Francesco Santi
Nacque a Fontignano, fra Perugia e Città della Pieve, da Giuliano di Lorenzo, nell'ultimo quarto del sec. XV. Nel 1509 è testimone in un atto di procura del Pinturicchio; [...] della Pieve, ove è ancora ricordato, come consigliere del Comune, nel 1550 e nel 1553. Del tutto incerta appare l'ipotesi del Canuti, che il B., testimone nell'atto di procura del Pinturicchio, sia un pittore diverso da quello ricordato dagli altri ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] originaria di Atri in Abruzzo (tutti i docc. in Zampetti, C. C., 1961, pp. 109 s.).
È stata avanzata (Bovero, 1961) l'ipotesi di qualche viaggio a Siena e a Ferrara: nella prima città quale diversivo nei suoi spostamenti tra una località e l'altra ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] venir riassorbita in quella del ben più noto C., oppure se si tratta veramente di due personalità distinte. A favore di questa ipotesi gioca la pittura del C. che non solo non presenta, come si è già detto, stabili tracce di collaborazioni, ma che ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.