PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] suo ristrettissimo catalogo: tra le molte proposte, che non trovano concordi gli studiosi, merita un’attenzione maggiore l’ipotesi di Fabio Benzi (2012), che gli ha assegnato il lussureggiante decoro ligneo del lunettone sovrastante il Monumento al ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] compare sulla lapide funeraria della famiglia Forgách), nei capitelli dei pilastri degli stalli e nella nicchia per le ampolle. L'ipotesi sembra essere, del resto, più che verosimile, anche al di là di ogni considerazione sugli aspetti stilistici e ...
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GIORGIO da Como
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto e scultore nativo di Como, documentato nelle Marche a partire dal 1227 fino al 1256.
Il nome di G. [...] (1884), cita un "Magister Georgius de Cumo", chiamato a testimoniare a Jesi in favore del muratore milanese Uberto.
L'ipotesi di Colucci di identificare il "magister Georgius" menzionato nella lastra di Fermo con i due omonimi nominati in quelle di ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] con l'aggiunta della data "MDLVIII" riportata in basso a destra del dipinto, è passata alla collezione Cellini di Roma. L'ipotesi che siano esistite due versioni dello stesso dipinto, una su tavola e l'altra su tela, non sembra molto verosimile ...
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CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] poi, fu un'autentica "invenzione": distrutta la fronte secentesca (fra l'altro ben conservata), il C. progettò, per ipotesi e senza alcuna documentazione, una soluzione in stile "pseudolombardo". La facciata fu realizzata nel 1905, sotto la direzione ...
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PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] s., con bibl. prec.; Paolini, 1980; Rotolo, 1983) – è l’unica opera di Pellerano sino a oggi pervenutaci: le diverse ipotesi attributive susseguitesi nel tempo non hanno avuto fortuna (De Floriani, 1979a, pp. 16 s., con bibl. prec.; Santucci, 1981, p ...
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FASCE, Giovanni Battista Francesco
Nicoletta Cardano
Figlio di Filippo, nacque a Genova nel 1858; s'iscrisse nel dicembre 1869 all'Accademia ligustica di Genova, dopo un primo tirocinio nello studio [...] imprimersi all'arte "nazionale".
L'assenza di documentazione sulla produzione pittorica di questo periodo permette di fare soltanto delle ipotesi sulla linea di ricerca artistica del F., che doveva essere orientata tra lo studio dal vero, il quadro ...
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ALBERTO di Arnoldo (Alberto Arnoldi)
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore attivo a Firenze nel sec. XIV, ricordato da Franco Sacchetti (che lo chiama "A. fiorentino")come "gran maestro d'intagli di [...] è posta sopra l'uscio dell'oratorio"), finita il 25 giugno 1361 e pagata 16 fiorini d'oro. È sostenibile l'ipotesi che anche la costruzione ed i lavori decorativi della Loggetta del Bigallo, ispirati a forme orcagnesche, fossero diretti da Alberto.
L ...
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GIOVANNI di Benedetto da Como
Micol Forti
Nacque in Lombardia intorno al terzo decennio del XV secolo.
La sua formazione di miniaturista si svolse in ambito lombardo e milanese, in un clima artistico [...] per i modi della miniatura d'Oltralpe. Tale attribuzione è stata messa in dubbio per ragioni stilistiche, privilegiando l'ipotesi di riferire l'opera a un suo allievo (Quattrini). La decorazione venne abbandonata a uno stadio avanzato e completata ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] scale agli angoli del cortile, due a pianta ovale e due a mandorla, ha dimensioni eccezionali, tanto da far avanzare l'ipotesi di un progetto per il Louvre. Questa è avvalorata dai contatti che il G. ebbe con Bernini, incaricato dello stesso progetto ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.