BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] 'edificio turrito che compariva in uno dei rilievi di S. Cassiano, e rispetto alle architetture nella porta pisana di Bonanno.
L'ipotesi di una primissima attività di B. all'architrave di S. Bartolomeo in Pantano a Pistoia, del 1167, e attribuito per ...
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CORTELLINI (Coltellini), Girolamo
Angela Ghirardi
Scultore bolognese attivo nella prima, metà del sec. XVI, non se ne conoscono gli estremi biografici. La scarna documentazione che lo riguarda prende [...] presenza del C. nel cantiere di S. Petronio nel 1526, in età presumibilmente giovanile, induce a rettificare l'ipotesi avanzata dal Gerevich sull'evoluzione artistica del C.: parrebbe più corretto tralasciare il collegamento con Niccolò dell'Arca e ...
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FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] le basi per le successive incisioni raffiguranti rilievi scientifici del teatro di Ranuccio I Farnese. È stata avanzata l'ipotesi di una sua collaborazione (1794-1795) nel cantiere dell'oratorio di S. Lorenzo, eretto per volere di Ferdinando di ...
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DE CURTIS, Giovanni Battista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] dello stipo di Amburgo, con la stessa scritta. Le strette analogie stilistiche tra i due mobili permettono di avanzare l'ipotesi dell'attribuzione al D. anche delle decorazioni eburnee del secondo stipo, pur se i documenti relativi a Iacobo Fiamengo ...
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GIANLISI, Antonio
Rita Randolfi
Figlio di Antonio e Angela Fugazza, nacque a Rizzolo (ora in provincia di Piacenza) il 26 luglio 1677 e fu battezzato, lo stesso giorno, nella parrocchia di S. Andrea.
Il [...] (Bombelli) li ha attribuiti a Giacomo Desti detto il Cardellino, artista attivo in Lombardia nella seconda metà del Settecento. Tale ipotesi tuttavia non ha trovato seguito.
Il G. fu anche autore di trompe-l'oeil, molto lodati fin dall'epoca di ...
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GREGORIO di Cecco
Stefania Bolzicco
Di questo pittore senese, figlio di Francesco (Cecco), si hanno notizie documentarie comprese tra il 1418 e il 1424.
Dalla critica viene unanimemente ritenuta valida [...] i tre pannelli come facenti parte di uno stesso complesso (1930-31), accolse solo in un secondo momento (1968) l'ipotesi della paternità di G. proposta da Graziani (1948).
Per altri dipinti il giudizio sull'attribuzione non è stato unanime. Brandi ...
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CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] formale di questo scultore e della sua bottega.
Questi e altri analoghi riscontri hanno indotto alcuni studiosi ad avanzare l'ipotesi che il C., dopo il suo arrivo in Polonia, fosse stato assunto nella bottega del Padovano, e vi avesse eseguito ...
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AVOGARO (Dell'Avogaro), Marco
Renata Cipriani
Figlio di Giovanni, fu attivo alla corte estense di Ferrara dall'anno 1449 al 1476. Il 14 nov. 1449 egli ricevette 56 lire, per avere miniato due frontespizi [...] della Bibbia proprio per la sgradevole gamma coloristica di cui si serve, oltre che per minor slancio fantastico. Scartata l'ipotesi avanzata dal Venturi, che si debba all'A. il completamento del Messale gonzaghesco di Belbello, si ammette però ...
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GIOVANNI di Bartolo di Bittino, detto Giovanni da Fano
Luca Bortolotti
Non è nota la data di nascita - comunque collocabile nella prima metà del XV secolo - di G., che discendeva da una famiglia fiorentina [...] tra il 1457, anno di morte di Basinio, e il 1468, anno in cui muore Sigismondo (Ricci, 1924). Recentemente è stata avanzata l'ipotesi che l'esemplare di Oxford, le cui miniature sono stimate di qualità superiore, non sia da ricondurre alla mano di G ...
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LAZZARONI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
Nacque a Cremona, in una casa della parrocchia di S. Prospero, il 29 maggio 1626 da Pietro Antonio e Laura Baroni (Fiori, 1970).
Le scarne informazioni [...] marchese Orazio Casati Rollieri, morto nel 1683, in cui la resa accurata è propria solo del volto, rendendo probabile l'ipotesi della collaborazione di un aiuto (Fiori, 1995).
L'ultimo documento riconducibile all'attività del L. è il pagamento di 188 ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.