Astronomo, matematico e geografo (n. 100 d. C. circa - m. dopo il 170), vissuto ad Alessandria. Della sua vita conosciamo soltanto quello che si può ricavare dalle sue opere. La sua opera principale è [...] è che la Terra, di forma sferica, resti immobile al centro della sfera delle stelle fisse. A sostegno di questa ipotesi, T. pone i moti osservabili dei pianeti allora conosciuti (Luna, Mercurio, Venere, Sole, Marte, Giove, Saturno), che descrive ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] nei territori imperiali, dopo un accenno alla possibilità di Firenze, ovviamente osteggiatissima da Cosimo, al Cervini e al F. l'ipotesi più praticabile apparve quella di Camerino che venne in effetti concesso dal papa ad Ottavio il 5 nov. 1539.
Pur ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] prima vista) fattane nella RB. E così, anche in questa ipotesi ridotta, la RM dovrebbe essere assunta a strumento di conoscenza del B .
La sua differenza dalla RM è tanta e tale che solo l'ipotesi dell'appartenenza di RM a B. - o per lo meno di ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] testimoni (Touwaide, p. 36). Lo stesso G., in una lettera del 12 gen. 1555 (m.f. 1554) ai familiari, non escludeva l'ipotesi che l'attentato fosse frutto di un intrigo ordito dal Ducci stesso per danneggiare lui e i suoi fratelli durante il processo ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] la critica a ipotizzare un suo viaggio a Roma in occasione dell'elezione di papa Leone X, al seguito del duca Alfonso, ipotesi che può trovare un sostegno nei successivi buoni rapporti, già da tempo ben documentati, tra l'urbinate e i due Dossi ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] può farsi risalire direttamente a un modello antico che si trova nel Camposanto di Pisa, rende tuttavia verosimile l'ipotesi che, per il disegno delle sculture, Giotto abbia fatto ricorso, almeno occasionalmente, alla collaborazione di Andrea.
Non è ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] Sulla origine delle perle (Torino 1852, tr. tedesca Berlin 1856), che destò molta attenzione e nel quale il D. avanzò l'ipotesi della formazione delle perle ad opera di un parassita; e il lavoro Ricerche anatomo-fisiologiche sul baco da seta o larva ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] , infine, d'un trattato di chimica, che nessuno ha visto e che sarà stato, se mai, d'un omonimo. È solo un'ipotesi del Kantorowicz che A., compiuta l'opera maggiore, dedicasse l'ultimo periodo della sua vita di studioso alla preparazione d'una grande ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] avrebbe favorito la diffusione in Europa dei principî rivoluzionari, ipotesi temibile visto il profilarsi di una sconfitta a Parigi indipendenza, avrebbe potuto esprimere. Egli articolò l'ipotesi in tutte le implicazioni politiche; ai difensori della ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] Scognamiglio, I, Napoli 2012, pp. 41-52; M. Pavesi, L’Annunciazione e la Visitazione del palazzo vescovile di Crema: qualche ipotesi per Alberto Piazza, in La cattedrale di Crema. Assetti originari e opere disperse, a cura di M. Facchi - G. Cavallini ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.