GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] suprascripte domus et conventus" ricordato presente a un atto notarile rogato a Domodossola nel 1305.
Il Piana ha respinto l'ipotesi che G. sia da identificare con quel fra Giacomo da Milano che, secondo la Cronica di Salimbene de Adam, accompagnò ...
Leggi Tutto
GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] . Passato dalla parte del papa, era ancora vivo probabilmente fra il 1249 e il 1251 (Novati, p. 44 n. 15). L'ipotesi di identificazione si basava da un lato sulla qualifica di "Apulus" data a "Jacobus" dal cronista Rolandino da Padova (ma parimenti ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] Venezia 1526], I, 15, 19, 21; C. Brucurelli [Cassio da Narni], La morte del Danese [Ferrara 1521], II, 4, 139). L'ipotesi che fosse di Firenze è senza fondamento documentario o linguistico (cfr. Stussi, Scavuzzo).
Dei due cognomi attribuiti a F. è da ...
Leggi Tutto
COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] al concilio di Basilea (1432). A quest'ultimo il C. dedicò il suo libro di epistole, anche se è soltanto un'ipotesi che i due si siano conosciuti, tenuto conto dei rapporti intrattenuti dal Piccolomini con l'ambiente novarese (Negroni, pp. 43 ss ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...]
A dieci anni il G. si trovava già in Spagna, dove rimase per quasi un ventennio; non trova invece conferma l'ipotesi di un successivo soggiorno in Francia, cui allude un brano del Ragionamento delle corti di Pietro Aretino. Negli anni spagnoli entrò ...
Leggi Tutto
FINIGUERRI, Stefano, detto il Za
Elena Del Gallo
Nacque da Tommaso a Firenze, dove visse fra il sec. XIV e il XV. Scarsissimi sono i dati biografici su di lui: le uniche notizie che lo riguardano si [...] . 1591 della Biblioteca Riccardiana di Firenze confermano che il Za e Stefano Finiguerri sono la stessa persona.
Il Frati avanza l'ipotesi che il F. fosse fratello dell'orafo Antonio di Tommaso Finiguerra, nato nel 1389 e morto nel 1464, padre del ...
Leggi Tutto
GABIANI, Vincenzo
Elena Del Gallo
Le notizie sul G. "gentilhuomo et academico bresciano", documentato intorno alla metà del sec. XVI sono molto scarse. Le fonti non riportano le date di nascita e di [...] l'antico cognome Manenti con il nome del paese avito. Il G. potrebbe essere appartenuto a questa famiglia, ma tale ipotesi non è confermata dagli altri documenti di cui si dispone.
L'attività letteraria del G. si svolse nell'ambito della lirica ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] testimoni (Touwaide, p. 36). Lo stesso G., in una lettera del 12 gen. 1555 (m.f. 1554) ai familiari, non escludeva l'ipotesi che l'attentato fosse frutto di un intrigo ordito dal Ducci stesso per danneggiare lui e i suoi fratelli durante il processo ...
Leggi Tutto
CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] a studiare a Ferrara, dove conobbe l'Ariosto, e poi a Roma, dove soggiornò senza dubbio già prima del 1510.
Secondo un'ipotesi del Fanelli, il C. avrebbe conosciuto a Roma il Cariteo (che nella città fu dal 1501 al 1503), cui sarebbe stato presentato ...
Leggi Tutto
AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] , sarà stato un carme simile a quello composto dal suo confratello Alfano in elogio d'Ildebrando ancora arcidiacono. L'ipotesi, accennata dal De Bartholomaeis, che lo scritto si possa identificare col De Gestis, dedicato al medesimo Gregorio, è da ...
Leggi Tutto
ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.