Il termine fonosimbolismo (o simbolismo fonetico) si riferisce a una serie di fenomeni di varia natura e tipologia nei quali da un suono o una sequenza di suoni si riconosce il valore semantico in modo [...] del linguaggio della Grecia antica. Nei termini della classica dicotomia tra phýsis «natura» e nómos «accordo», le due ipotesi antitetiche, riconducibili rispettivamente a Platone e Aristotele, prevedevano che tra la forma delle parole e il loro ...
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INVARIABILI, NOMI E AGGETTIVI
I nomi e gli aggettivi invariabili sono quelli che mantengono la forma del singolare anche al plurale.
Sono di vario genere.
• I nomi che terminano con la vocale accentata [...] , le serie, le specie, le congerie, le temperie
• Gli aggettivi e i nomi femminili in -i
numeri pari, squadre dispari, le ipotesi, le analisi, le nevrosi
• I nomi composti da due verbi o da un verbo e un nome femminile singolare
i saliscendi, i ...
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Come concetto naturale, la causa è una relazione tra due eventi del mondo fenomenico, e in ciò si differenzia dal motivo, che interessa invece l’ambito delle azioni umane (➔ finalità, espressione della). [...] di causa porta a prendere atto delle conseguenze reali di un fatto reale, il concetto di condizione obbliga a formulare ipotesi su eventi possibili, o irreali, o addirittura controfattuali, per immaginare conseguenze dallo statuto modale a loro volta ...
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Indoeuropei
Franco De Renzo
Tanti popoli, un'unica famiglia linguistica
Chi potrebbe sostenere, a prima vista, che vi sia una profonda affinità tra italiano, greco, albanese, tedesco, persiano e sanscrito? [...] la quale gli Indoeuropei sarebbero vissuti tra il 4° e il 3° millennio a.C. Molto diverse e più distanti invece le ipotesi sul luogo: la più accreditata è che vivessero nelle steppe tra il Danubio e gli Urali.
La nascita di gruppi diversi
Gli ...
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WALDE, Alois
Vittore Pisani
Glottologo, nato a Innsbruck il 30 novembre 1869, morto ivi il 3 ottobre 1924. Compì gli studî nella città natale e vi si addottorò nel 1894, dopo avere per un anno frequentato [...] un'aspirata; l'opuscolo Über älteste sprachliche Beziehungen zwischen Kelten und Italikern, Innsbruck 1917, eontenente l'ipotesi che prelatino e preirlandese formassero una più stretta unità di fronte a preoscoumbro e prebretone; infine il ...
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Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] confronto con quella toscana, sia medievale sia umanistico-rinascimentale: Bembo, in un passo famoso delle Prose, liquida l’ipotesi cortigiana affermando che «non si può dire che sia veramente lingua alcuna favella che non ha scrittore» (Bembo, 1966 ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] delle reazioni chimiche, fatta eccezione per la pressione che è pari a 1 bar; se lo stato è gassoso, si aggiunge anche l’ipotesi che il comportamento nello stato di riferimento sia quello di un gas perfetto e conseguentemente f̄i0j, è uguale a 1 bar ...
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Diritto
Si chiama a. di credito il contratto, normalmente oneroso, con cui una banca (accreditante) si obbliga a tenere a disposizione del cliente (accreditato) una somma di denaro, per un dato periodo [...] , ma anche gli interessi sulle stesse e una commissione a titolo di corrispettivo per la fruibilità del credito. Nell’ipotesi di a. di credito a tempo determinato, la banca può recedere dal contratto, salvo diversa disposizione, per giusta causa ...
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FRANZONI, Diodato
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche riguardanti questo grammatico vissuto nel XVII secolo. Poco si può dedurre dagli indizi presenti nell'unica opera che di lui ci è rimasta, [...] delle sue accademie dei Gelati e della Notte e dei suoi scrittori (p. 17). Il Vivaldi sembra avvalorare tale ipotesi, esponendo, subito dopo aver parlato del F., le teorie linguistiche di Ovidio Montalbani, "anch'esso bolognese".
Nell'argomento dell ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] che scrive).
I rapporti tra storia e s. sono stati oggetto di attente analisi, anche se è impossibile formulare ipotesi generali sullo sviluppo o addirittura l’evoluzione di tali sistemi di comunicazione. La tesi di J. Goody (1977) che considera ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.