Matematico (Varsavia 1882 - ivi 1969), prof. nell'univ. di Leopoli, poi di Varsavia; fondò la rivista Fundamenta mathematicae. Può essere considerato il principale esponente della scuola matematica polacca, [...] di variabile reale e della topologia generale. Nel 1947 S. pubblicò la prima dimostrazione del fatto che l'ipotesi generalizzata del continuo implica l'assioma della scelta. Importanti anche i suoi contributi alla critica dei fondamenti e alla ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] esplosione intellettuale fu una visita di Edmond Halley a Newton nell'agosto del 1684. Halley aveva discusso con Hooke e Wren l'ipotesi secondo la quale il Sole esercita una forza sui pianeti che varia con l'inverso del quadrato della distanza. I tre ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] le ricerche sull'interpretazione dell'Apocalisse. Nonostante che Hooke rivendicasse a gran voce la priorità della scoperta in base alla sua ipotesi del 1679 e che in seguito a ciò N. fosse quasi sul punto di rinunciare alla stampa del terzo libro, i ...
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Selezione di 7 problemi matematici proposti nel 2000 dal Clay Mathematics Institute (CMI) di Cambridge, Massachusetts, che ha stanziato per la risoluzione di ognuno di essi un premio di 1 milione di dollari. [...] da guida per i matematici, così come fecero i problemi proposti da D. Hilbert nel 1900. Tra i 7 problemi solo l’ipotesi di Riemann si trovava tra i 23 problemi di Hilbert. Nel 2002 G. Perelman ha presentato una dimostrazione, accettata nel 2006 ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] nelle scienze empiriche. Per Putnam la m. è parte integrante della scienza e il suo sviluppo comporta rivoluzioni concettuali, principi provvisoriamente a priori e una metodologia ‘quasi-empirica’ basata sul controllo di ipotesi per prova ed errore. ...
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Matematico e filosofo (Saint-Malo 1698 - Basilea 1759), uno dei maggiori illuministi francesi. Presto famoso per i suoi studî matematici, fu accolto venticinquenne all'Académie des sciences di Parigi e [...] Partendo dalle dottrine di I. Newton (Essai de cosmologie, 1750), M. ne difese la concezione gravitazionale contro l'antica ipotesi cartesiana del vortice, e confermò, con la spedizione scientifica in Lapponia da lui diretta, la tesi newtoniana dello ...
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Statistico (Londra 1895 - Midhurst, Sussex, 1980), figlio di K. Pearson. Prof. (1935-60) presso l'University College di Londra. Nel 1936, alla morte del padre, divenne direttore della rivista Biometrika, [...] e avviò con lui un'intensa collaborazione scientifica, durata circa dieci anni, che portò allo sviluppo della celebre teoria di Neyman-P. sul test (o controllo) delle ipotesi statistiche. Tra le opere, Joint statistical papers (con J. Neyman, 1967). ...
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normalizzazione
normalizzazióne [Der. di normalizzare "atto ed effetto del normalizzare"] [FTC] N. costruttiva: lo stabilire tipologie costruttive di un determinato componente o dispositivo che ricoprano, [...] il fissare, in fase di progetto, valori nominali che, tenendo conto della tolleranza su essi, coprano, almeno in via d'ipotesi, tutti i possibili valori; soddisfa abbastanza bene a tale condizione, per es., la n. dei valori nominali con tolleranza di ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] di Pitagora, certamente non facile da elaborare, era noto in diversi paesi, la cosa migliore da fare è adottare l'ipotesi della dipendenza. (van der Waerden 1983, p. 10)
Sembra che molti storici non accettino il principio euristico che conclude il ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] che gli autori posteriori non soltanto la tradussero, ma la trasformarono in qualcosa che secondo loro era più leggibile.
Secondo l’ipotesi più accreditata, dovuta a W.R. Knorr, quest’opera ci è pervenuta in una redazione molto tarda dovuta a Ipazia ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.