DOGLIONI (Doglione, Doionus), Giulio
Maria Muccillo
Ignoriamo la data della sua nascita, che dovette avvenire - sembra - all'inizio del secondo decennio del sec. XVI a Belluno, come unanimemente le [...] conventuale, nato il 3 luglio 1540 da Andrea e da una certa Catterina, di cui dà notizia il Miari; ma anche questa ipotesi sembra doversi escludere, data la forte differenza di età fra i due.
Nulla si sa della sua prima formazione culturale. A certo ...
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(gr. Νάρκισσος) Mitico figlio di Cefiso e della ninfa Liriope; insensibile all’amore, non ricambiò la travolgente passione di Eco, per cui fu punito dalla dea Nemesi che lo fece innamorare della propria [...] appunto narcisistiche perché contrassegnate, fra l’altro, da un’apparente impossibilità di amore oggettuale. Partendo dall’ipotesi freudiana, J. Lacan ha identificato nella fase dello specchio (scoperta da parte del bambino della propria immagine ...
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Chimico e medico (Wolfisheim, Strasburgo, 1817 - Parigi 1884). Figlio di un pastore luterano, crebbe in un ambiente modesto ma colto. Dopo la laurea in medicina (1843), lavorò con J. Liebig a [...] alchilici e sali di argento degli acidi, ecc.; a lui si deve un noto metodo di sintesi delle paraffine (sintesi di W.). Diede inoltre notevoli contributi alla teoria della valenza e fu tra i primi a rivalutare l'ipotesi molecolare di Avogadro. ...
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Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] su tutti i geni, anche su quelli per i quali, al momento, tramite analisi di sequenza, non è possibile avanzare alcuna ipotesi circa la loro funzione. Sono in corso, sia negli Stati Uniti sia in Europa, vari approcci indipendenti, portati avanti da ...
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Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] della loro prevalenza nelle comunità con stile di vita occidentale ha indotto a formulare alcune ipotesi tra le quali la cosiddetta ipotesi igienica. Tra i diversi fattori ambientali quelli più importanti sembrano essere rappresentati dai cambiamenti ...
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Medico microbiologo statunitense, nato a York (Pennsylvania) il 22 febbraio 1936. Conseguito il M. D. nell'università di Harvard nel 1962, ha svolto attività di ricerca in varie sedi: per breve tempo presso [...] normali di un oncogene omologo di quel lo del virus del sarcoma di Rous (v-src) e − in contrasto con l'ipotesi che derivasse da un'infezione virale risalente a una fase iniziale dell'evoluzione − ne ha precisato l'origine cellulare, onde la sigla ...
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Immunologo francese, nato a Tolosa il 19 ottobre 1916. Laureato in Medicina a Parigi, professore di Immunoematologia nella facoltà di Medicina Lariboisier-Saint Louis, direttore aggiunto (1962-68) dell'Istituto [...] che nella reazione di rigetto intervengono gruppi di antigeni leucocitari di superficie e di antigeni tessutali, ammettendo, in via d'ipotesi, per essi, un controllo genetico analogo a quello dimostrato da G. D. Snell (v. in questa Appendice), che ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] di cibo fresco, deducendo che quest'ultimo contenga principi essenziali, che col tempo si deteriorano. Per provare quest'ipotesi fece ricorso a una sperimentazione, che effettuò direttamente sul malato. Egli fece questo senza chiedere né consenso né ...
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Attenzione selettiva
Glyn W. Humphreys
(School of Psychology, University of Birmingham Birmingham, Gran Bretagna)
Durante la vita quotidiana siamo in contatto con molteplici oggetti, alcuni dei quali [...] riportano lo stimolo che fa parte del gruppo 'forte' (Hamphreys et al., 1994). Ancora una volta potrebbero essere vere due ipotesi: l'attenzione non è necessaria per tutte le forme di accoppiamento, ma senza l'attenzione spaziale qualsiasi forma di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] .
Sembrerebbe dunque che possa avere una sua validità l’ipotesi di una dipendenza dei maestri salernitani dai centri della rinascita m. nel 1181) perché insegnante in quella scuola. L’ipotesi trova un suo riscontro nel fatto che un altro inglese, ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.