Anatomia
In anatomia umana e comparata, termine usato per indicare depressioni, fossette, cavità a fondo cieco o formazioni simili, di natura ossea, connettivale o sierosa che per lo più danno ricetto [...] possono talora stabilire che il recesso sia esercitato solo quando vi sia una giusta causa, consentendosi in questa ipotesi anche la risoluzione senza preavviso (recesso in tronco). La clausola che consente al professionista di recedere da contratti ...
Leggi Tutto
Gli studî endocrinologici hanno raggiunto un considerevole ed ormai smisurato sviluppo e sempre più hanno posto in risalto che i molteplici problemi di pertinenza della fisiologia e della fisiopatologia [...] ed apparati (C. Cassano, C. Conti e D. Andreani). Dallo studio di questi quadri di patologia gonadica è scaturita l'ipotesi che esista un ormone testicolare, che sarebbe prodotto verosimilmente dai tubuli seminiferi e che viene chiamato l'ormone X" o ...
Leggi Tutto
STREPTOMICINA
Massimo ALOISI
Franco ROSSI
. Per importanza ed applicazione pratica è il secondo antibiotico dopo la penicillina. È stata scoperta da S. A. Waksman e coll. nel 1944, dopo lunghi e sistematici [...] 'adattamento (enzimatico) e quella della selezione di ceppi resistenti o divenuti tali per mutazione genica. Vi sono anche ipotesi che contemplano le due possibilità. Al contrario della penicillina, invece, non si è trovato un germe od un fermento ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] osservata da Needham. Nel caso della Tremella il F. ne aveva studiato il movimento oscillatorio e l'anabiosi, pervenendo all'ipotesi che essa costituisse l'anello d'unione tra mondo vegetale e animale. Con la ristampa, nel 1775, della lettera al ...
Leggi Tutto
Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] dovuti a virus (comunque questi originati), arrivando quindi a dar forma a una teoria unitaria in cui l'ipotesi genetica prende il sopravvento innestando le variazioni mutative del DNA in quelle da integrazione del materiale nucleidico virale (per ...
Leggi Tutto
DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] Yō'ēl" (che potrebbe essere il nome dell'avo materno), si è tentati di proporre "Ēl‛āzār" ('l‛zr): in accordo con l'ipotesi, avanzata da tempo, secondo cui il padre di D., Abrāhām, sarebbe stato figlio di rabbi Ēl‛āzār e pertanto come nipote di quell ...
Leggi Tutto
BRAMI, Simone
Fernando Lepori
Di famiglia reggiana, dovette nascere attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo. Il padre, Lancillotto, era speziale, professione già esercitata dal nonno, Francesco; [...] nei Memoriali del Comune di Reggio il B. risulterebbe già laureato nel 1482, ma troppi elementi concorrono a rifiutare quest'ipotesi. Infatti lo spoglio dei Memoriali del 1482, mentre non ha portato al ritrovamento dell'atto citato dal Tiraboschi, ha ...
Leggi Tutto
BOTTINI, Enrico
Mario Crespi
Nacque a Stradella (allora prov. Novara) il 7 sett. 1835 da Vincenzo e da Antonia Longhi, e si laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1860. Dopo aver conseguito la [...] ], pp. 585-636) egli dimostrò l'utilità dell'impiego di questa sostanza nella cura delle ferite suppuranti ed espresse l'ipotesi di una sua azione di distruzione dei microfiti che pullulano sulla superficie delle ferite. La data di questo lavoro è ...
Leggi Tutto
BILANCIONI, Guglielmo
Domenico Celestino
Nacque a Rimini il 2 luglio 1881. Seguì gli studi di medicina e chirurgia presso l'umiversità di Roma, compiendo ricerche sperimentali di fisiologia e di patologia [...] . Fin dal 1911 egli si occupò della patologia della tubercolosi, descrivendone numerosi casi clinici e traendone spunto per ipotesi patogenetiche e per metodi terapeutici: il più notevole dei suoi lavori su questo argomento furono gli Studi sulla ...
Leggi Tutto
famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] giuristi che sostenevano tesi contrapposte: nel suo Ancient law l’inglese H.S. Maine, studioso del mondo indiano, avanzava l’ipotesi che la forma patriarcale fosse la più antica: per contro, con la sua opera Das Mutterrecht, lo svizzero J.J. Bachofen ...
Leggi Tutto
ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.