FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] 67-71). Fontana e Morachiello (riproducendo la documentazione addotta dal Canneti, pp. 46 s.) ritornano invece sull'ipotesi del bibliotecario della Classense e, replicando ad alcune delle argomentazioni del Mercati, finiscono col considerarla, se non ...
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Corsa
Pietro Enrico di Prampero
Il termine corsa, che riguardo agli animali indica un'andatura rapida, quando viene usato in riferimento all'uomo definisce specificamente un modo veloce di locomozione [...] nel momento in cui immagina di aver compiuto il percorso assegnatogli. Queste osservazioni sono consistenti con l'ipotesi che i circuiti neurali che controllano le prestazioni motorie, effettive o mentali, utilizzino le stesse strutture cerebrali ...
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Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] . Inoltre, in epoche diverse gli studiosi hanno avuto a disposizione strumenti di indagine differenti per formulare ipotesi e teorie e per poterle verificare e opportunamente riformulare. Mentre oggi, come conseguenza delle visioni contemporanee ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] della defunta, il M. si trovò allora a difendere il proprio operato, negando decisamente nella sua controperizia l'ipotesi del veleno (Parere per la verità circa l'infermità e morte dell'illustrissima signora Olimpia Ginnetti, Roma 1693).
Nonostante ...
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Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] in larga quantità; sembra essere invece ridotto se il lattante insieme al latte materno viene svezzato con frumento. Un'ipotesi, alla quale si sta lavorando oggi, è che la malattia celiaca possa essere ritardata, o addirittura prevenuta, se si ...
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Malinconia
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Anita Sama
La malinconia, l'antica 'melancolia' (dal greco μελαγχολία, composto di μέλας, "nero", e χολή, "bile") è uno stato d'animo caratterizzato da tristezza [...] di una melancolia di tipo nervoso, pur sempre accanto a quella dovuta all'atrabile (A.C. Lorry). Ci furono inoltre ipotesi eziopatogenetiche riguardanti la diversità di consistenza delle varie parti del cervello (G.B. Morgagni, P.-J.-G. Cabanis), ma ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] formula d'uso "dalla Casupola del Biondo" aggiunge "nel tempo della rinnovatione delli suoi martiri" ci fa azzardare l'ipotesi che egli indicasse così le seconde nozze, certamente avvenute, stando a una testimonianza manoscritta di F. Zanni, letta ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] negli ambienti degli iatromeccanici italiani fin da Malpighi, e che aveva avuto i Cocchi come decisi assertori) accreditò l'ipotesi di tubercolosi polmonare con vizio circolatorio congenito.
Fonti e Bibl.: Vari mss. del C. sono a Firenze nella ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] epicrisi e nella diagnosi, ma svelò anche le non comuni capacità speculative che lo portarono alla formulazione di ipotesi di lavoro frequentemente confermate dalle successive sperimentazioni. Il C. fu quindi non solo un illustre anatomo-patologo, ma ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] 1] è stata dedotta da esperienze di urto di particelle α (o altre particelle, come i neutroni o i protoni) nell’ipotesi che un n. sia una sfera omogenea e isotropa. Questa descrizione è certamente troppo grossolana: è chiaro infatti che nella regione ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.