PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] nel 1295 e forse della traduzione latina basata su una versione francese delle opere di Abraham ibn Ezra conclusa nel 1293. L’ipotesi che il Conciliator e l’Exp. Probl. durante il soggiorno parigino siano stati completati, o redatto in gran parte (il ...
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DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] celebre scena macabra (Bartsch, XIV, pp.424 s.), derivate dal disegno di Rosso Fiorentino datato 1517.
A da segnalare tuttavia un'ipotesi di attribuzione al D. per la stampa con Battaglia romana (ibid., p.171, n. 211), il Cui soggetto è stato inciso ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] l'inconsistenza delle vanterie del Pivati e degli altri elettroterapeuti. Alla base delle asserzioni di questi v'era l'ipotesi che "le particelle più sottili dei rimedi, benché chiusi nel tubo,passassero sempre attraverso del vetro, e giungessero a ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] n.s., 1968, pp. 17-21; Id.-Id., F. C. (1766-1828)ed i suoi contributi di fisiologia sperimentale. Osservazioni ed ipotesi sulle "fisiche funzioni dei nervi", in Episteme, II(1968), 1, pp. 26-35; E. Sereni, Storia del paesaggio agrarioital., Bari 1972 ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] con certezza i quattro anni d'insegnamento costituiti dal biennio senese (1322-24) e dal primo biennio perugino (1325-27) - due ipotesi: G. non insegnò fra il 1327 e il 1338, dunque le Recepte (scritte dopo 10 anni d'insegnamento) sono almeno del ...
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BARBATO, Girolamo
Mario Crespi
Padovano, si fece valere nell'esercizio della professione medica e fu assai apprezzato, tanto che nel 1657 fu ascritto al Collegio dei medici di Venezia. Fu celebre per [...] di Ignioro come una duplicatura della tunica dei testicoli, intrecciata da un grandissimo numero di vasi; rivalorizzò la vecchia ipotesi della mescolanza dei semi, confutando le tesi dei cosiddetti "ovipari"; ritenne che le vescicole di Graaf delle ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] Lancisi, 314.LXXVII.3.8, c. 32r). Il L., da parte sua, rifiutò la patogenesi parassitaria del male, avanzando l'ipotesi di un'origine spontanea della malattia.
La polemica è del massimo interesse, trattandosi di una conferma che nel sodalizio, su ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...]
Dopo la morte di Matteo Visconti (1322), Pelacani cercò probabilmente rifugio alla corte di Cangrande I ove, se è lecito avanzare ipotesi sulla base della ricchezza e del lusso della sua tomba, ebbe fortuna e fama. Morì dunque a Verona, nel 1327.
Il ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] sul centro ovale del lobo prefrontale, come trattamento efficace a ridurre la sintomatologia di certe psicosi. Partendo dall'ipotesi che in alcuni malati psichici, soprattutto i deliranti, la sintomatologia fosse sostenuta anche dal ruolo dei legami ...
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COFONE
Federico Di Trocchio
Medico della scuola salernitana tanto famoso quanto poco ricostruibile biograficamente. Citato nel De mulierumpassionibus di Trotula, nella Practicabrevis di G. Plateario [...] modis medendi, C. viene citato in terza persona alla stregua di altri autori classici della medicina, il De Renzi avanzò l'ipotesi che siano esistiti due medici di nome Cofone: il primo, fiorito intorno alla metà del sec. XI, sarebbe stato allievo di ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.