ANTONIO
Vittorio De Donato
Fu vescovo di Brescia nella seconda metà del IX secolo. Di lui non si conosce con esattezza né l'anno della nascita, né quello della morte.
Anche per quanto riguarda la data [...] 863(A.ne sottoscrive gli atti come ultimo), dimostrerebbe che egli in quell'epoca era già vescovo di Brescia. Unica ipotesi azzardabile ci sembra quella che vorrebbe A. vescovo coadiutore di Notingo negli ultimi anni della vita di questo.
A. era ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] fronte alla chiesa) o al Ministero della Giustizia o infine alla sede del Gruppo D.C. a Montecitorio. Se per dannata ipotesi, avessi sbagliato il nome dell’albergo, sappi che i due alberghetti di cui si tratta sono così Chiesa Minerva Questo a destra ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] 169-179.
64 Ivi, pp. 225-233; G. Curzi, La decorazione musiva della basilica dei SS. Nereo e Achilleo in Roma: materiali ed ipotesi, in Arte medievale, s. II, VII,2 (1993), pp. 21-45.
65 A. Herz, Cardinal Cesare Baronio’s Restoration of SS. Nereo ed ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] Santoni. Probabilmente seguì anche studi letterari a Rovereto con l'abate G.B. Graser (maestro del fratello Felice). E solo un'ipotesi che studiasse con G. Tartarotti, con il quale tuttavia il F. ebbe presto familiarità. Proseguì poi gli studi a Roma ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] si potrebbe fissare a questa data l'ingresso del D. nell'Ordine francescano. Il Cenci (p. 115) propone un'altra ipotesi suggerendo di identificare con il D. un "frater Ludovicus" che, in un manoscritto padovano, dichiara di essere nato nel 1441 ...
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BERTA, beata
Sofia Boesch Gajano
Badessa vallombrosana del monastero di S. Maria a Cavriglia, nacque con ogni probabilità all'inizio del secolo XII. Nessun elemento permette di precisare maggiormente [...] si parla della morte di Berta, dei suoi funerali e dell'elezione della nuova badessa: particolari in contrasto con l'ipotesi dell'abbandono del monastero da parte di Berta (J. B. Mittarelli, Annales Camaldulenses, IV, Venetiis 1759, p. 179).
Pare che ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] non, da un lato, l'essenza della natura e, dall'altro, l'essenza dell'uomo". Incidentalmente, vorrei azzardare l'ipotesi che l'avversione, così energicamente espressa da Feuerbach, per ogni religione rivelata, e quindi assoluta, per norme e autorità ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Magni vita, I, 40) come nome proprio, ma da tempo si ritiene (Fedele) che possa trattarsi proprio del fratello, ipotesi ormai accreditata (Martindale). L'esistenza di due fratelli attivi al suo fianco, Germano che lo avrebbe seguito nella carica di ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] abitata anche da Goti; che fu educato in un monastero (che poi fosse arrivato dai monaci come trovatello è soltanto un'ipotesi piuttosto ardita di E. Schwartz); che ebbe come maestro un Pietro vescovo di una sede a noi ignota ma forse da identificare ...
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CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] famiglia bolognese. è certo che fu "doctor" - lo ebbe lui stesso ad affermare; e fu verosimilmente, secondo l'ipotesi avanzata dallo Schiaffino, "decretorum doctor", anche se ignoriamo dove e quando egli abbia frequentato i corsi universitari e ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.