GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] negli elenchi sopravvissuti di magistrature comunali: segno, forse, di un suo progressivo allontanamento dall'Adorno. Tale ipotesi sembrerebbe trovare conferma dal fatto che lo ritroviamo con incarichi pubblici solo dopo la deposizione dell'Adorno ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] quel regno dei Longobardi, che non avrebbe potuto colpire altrimenti, date le esigue forze di cui disponeva in Italia. Tale ipotesi è contraddetta non solo dal contesto storico generale in cui ebbe luogo la scorreria degli Avari, ma anche dagli ...
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PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] veneta di storia patria, dopo lunghe ricerche archivistiche). La politica di Pio II, e il gioco diplomatico attorno all’ipotesi della crociata, sono ricostruiti con minuzia e con finezza, con attenzione anche all’ambiente, al ‘colore’, ma tenendo ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] giudizi negativi sulla personalità di quel sovrano. Altrettanto negativamente si espresse il G., nel giugno 1497 in Collegio, circa l'ipotesi dell'abbandono di Ludovico il Moro e di un'alleanza con la Francia, e più ancora nel 1498 in Pregadi, nel ...
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CUNIBERTI, Vittorio Emilio
Umberto D'Aquino
Nacque a Torino il 7 giugno 1854 da Luigi e Adelaide Passera. Nella stessa città si laureò in ingegneria civile nel 1877 presso la Scuola di applicazione; [...] antisiluranti da 76, quattro lanciasiluri. Tali navi, le cui caratteristiche discendevano dalle convenzioni navali e dalle ipotesi strategiche della Triplice Alleanza, risultavano più veloci e meglio armate delle similari franco-britanniche. In caso ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] sondare informalmente a Roma, nel dicembre del 1870, l'opinione di alcuni prelati e cardinali più aperti circa l'ipotesi di una conciliazione. Tra i vari consigli che nell'occasione ricevette, quello che, convinto della bontà della formula cavouriana ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] contribuì il V congresso nazionale del PCI (Roma, 29 dic. 1945 - 5 genn. 1946).
Questo si pronunciò contro ogni ipotesi di organizzazione federalista dello Stato, ma a favore di un'ampia autonomia regionale per la Sicilia e la Sardegna, allo scopo ...
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ECCLESIA, Vittorio
Marina Miraglia
Figlio di Carlo, nacque a Pieve di Scalenghe (Torino) l'11 febbr. 1847. Ancora bambino si trasferi con la famiglia a Torino, allora fiorentissimo centro di fotografia, [...] 'E., lascerebbe presupporre che questi sia stato il vero animatore ed il più diretto responsabile del vecchio sodalizio, ipotesi che sembrerebbe avvalorata dall'assunzione della vecchia testata di Fotografia Alfieri per il nuovo esercizio di Asti ma ...
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FLAMBERTO
François Bougard
Mancano sue notizie prima dell'inizio del secolo X, quando risulta presente in qualità di sculdascio alla redazione del testamento del conte di Verona Anselmo (901-911). Nel [...] più stretto di Berengario, entrando forse nella feudalità imperiale (anche se non esiste nessuna prova documentaria per avvalorare l'ipotesi, spesso formulata, di un legame vassallatico fra F. e Berengario).
Uno dei motivi dell'ascesa sociale di F ...
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ISABELLA CLARA d'Asburgo, duchessa di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Innsbruck il 12 ag. 1629, da Claudia de' Medici e dall'arciduca d'Austria Leopoldo V, conte del Tirolo. Nel 1649 [...] improvvisa di Carlo II fece dunque avanzare i sospetti che il duca fosse stato avvelenato dietro ordine di I., un'ipotesi che appare priva di fondamento alla luce sia dei documenti sia della situazione politica di Mantova dove, ancora vivente il ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.