CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] e il forte influsso di opere fiamminghe. Nulla costringe a pensare a un'educazione fuori di Venezia, ed è accettabile l'ipotesi (Muraro, 1966)che ricerca in Iacometto, pittore ai suoi tempi famoso, il possibile maestro del Carpaccio. E se l'esiguità ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] , com. scritta, 1974); ma non è stato possibile, finora, poter collocare cronologicamente nell'arco della sua carriera questa ipotesi. Con questa peraltro sarebbe da porre in rapporto la supposta derivazione del nome Zipper dal territorio di Zips (in ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] era direttamente ispirato per la pala d'altare della distrutta chiesa milanese di S. Giovanni alle Case Rotte, non rintracciata.
L'ipotesi, dunque, di un viaggio del F. nell'Italia centrale, ed in particolare a Roma, per il quale si trovano accenni ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] per il tramite dei lavori di Michelangelo Cinganelli. La presenza di tale elemento stilistico ha contribuito ad alimentare le ipotesi relative al precoce interesse del M. per la cultura figurativa romana.
Sempre al 1621 risale la decorazione firmata ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] nuova tecnica stava dipingendo per lo stesso Piero dei Trionfi molto probabilmente tratti da Francesco Petrarca. Caduta l’ipotesi che possa trattarsi dei pannelli di un mobile oggi conservati al Museo di Palazzo Davanzati e attribuiti allo Scheggia ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] -Riario.
Per i palazzi Della Volpe, Machirelli e Calderini, realizzati a Imola negli anni Ottanta del Quattrocento, le ipotesi di una possibile partecipazione dei Marchesi sono legate a una certa "toscanità" degli elementi architettonici e a generici ...
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GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] con la predella conservata nella Casa Buonarroti di Firenze a lui concordemente assegnata. Anche Salmi (1934) aveva formulato tale ipotesi attribuendo a G. la tavola con la Madonna, nella collegiata di Fucecchio, di ambito lippesco; Bellosi (1990) ha ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] a Roma, dove prese in affitto due stanze in via Alessandrina. Non è stata però comprovata da alcun documento l'ipotesi di una sua partecipazione, in concomitanza con i soggiorni romani degli anni 1517-18, alla decorazione delle logge di Raffaello ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] sia il settore austriaco di Verona, a sinistra dell'Adige, sia il settore francese, a destra, furono interessati da ipotesi di riassetto urbano, il G. assunse un ruolo di spicco nella salvaguardia del patrimonio storico, nonché nella proposizione di ...
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GERINI, Niccolò di Pietro
Stefano Pierguidi
Figlio di Pietro e di Giovanna di Agnolo Bindo (Gaye), nacque a Firenze intorno al quinto decennio del XIV secolo.
Il G. si formò con ogni probabilità a Firenze [...] all'irrigidimento delle formule giottesche, caratteristica di gran parte dell'opera del G., rende tuttavia più plausibile la prima ipotesi.
In alcuni documenti datati tra il 1372 e il 1373, "Niccholaio" è ancora associato a "Iacobo Cini" (Offner ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.