LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] , il L. aveva potuto vedere, oltre che a Napoli, nelle chiese del circondario di Parma e Piacenza o, se confermata l'ipotesi, a Roma.
Nel corso degli anni Sessanta e nei decenni successivi proseguì la produzione ritrattistica del L. al servizio della ...
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CATALANO, Antonio, detto l'Antico o il Vecchio
Michele Cordaro
Nacque a Messina intorno al 1560, come attesta il Susinno, il suo più antico biografo. Di umile origine, fece dapprima il calzolaio come [...] data. Il fatto poi che nessuna delle opere superstiti è posteriore al 1604potrebbe essere un elemento favorevole a questa seconda ipotesi.
Antonio (Antonino), detto il Giovane, figlio del C., nacque a Messina intorno al 1583. Fu avviato agli studi di ...
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ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] 1922, ma in contrario Brandi, 1949), ecc.; tali attribuzioni sono però assai discusse e spesso non accettate. Interessante l'ipotesi del Filippini (1911), più tardi però smentita dallo stesso (1931), che gli aveva attribuito le iniziali miniate della ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] della collezione Balbi-Odescalchi. D'altra parte, da una variante del testo di Giulio Mancini, può addirittura affacciarsi l'ipotesi che i quadri pervenuti al Sannesio fossero "copiati e ritoccati da quelli che sono nella Madonna del Popolo". Se ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] già nel 1799 egli aveva rimosso il capo della scultura e, dopo aver esaminato il giunto di legno all'interno, aveva avanzato l'ipotesi che la testa non appartenesse a quel corpo (Ridley, p. 161). Il suo nome compare in altre perizie di singole statue ...
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CRAMARIIS, Giovanni de
Giuseppe Bergamini
Figlio di un Pantaleone, non è chiaro se il cognome indichi il mestiere dei familiari ("cramârs" in friulano vuol dire merciai ambulanti) oppure la provenienza [...] della sua formazione e in particolare se egli sia stato alla bottega di Girolamo da Cremona (e Liberale da Verona), ipotesi che potrebbe anche non dimostrarsi infondata; o se invece di essi sia stato solo occasionale collaboratore quando, già in ...
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BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] il Gallo (1961-62), alla costruzione della porta dell'Arsenale, considerato il primo monumento veneziano rinascimentale; ma l'ipotesi non appare persuasiva, né è suffragata da documenti.È infine da ricordare che, data la presenza a Venezia, tra ...
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CINI, Giovanni
Alberto Cornice
Figlio di Lorenzo, menzionato dagli eruditi secenteschi senesi con il soprannome di Bigio (Mancini, Ragguaglio) o di Tozzo (Id., Considerazioni; nel Chigi è Trezzo), appellativo [...] (Gabella, 1527) e l'altra l'Incoronazione pontificale di Paolo III (Biccherna, 1535). Al Romagnoli (c. 404) si deve inoltre l'ipotesi che il C. sia stato aiuto del Beccafumi negli affreschi del palazzo Bindi Sergardi: ma di ciò non vi sono tracce ...
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CRIVELLI, Ferdinando
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Bergamo il 16 giugno 1810, in una famiglia di modeste condizioni. Secondo il necrologio steso dal Ponzoni (1855), frequentò a Milano [...] C. aveva preso ad occuparsi della questione già nel 1836, redigendo, in collaborazione con l'ingegner Pagnoncelli, un'ipotesi, poi scartata, per il parziale trasferimento dell'istituzione nel palazzo Vailetti di Medolago.
Il Ponzoni (1855) segnala l ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] un Autoritratto.Ne esiste un altro, giovanile (Firenze, propr. priv.), assai interessante, ma è stata affacciata l'ipotesi (Ojetti) che rappresenti un suo fratello.
In tutta questa notevole produzione ritrattistica, il B. si scopre pittore sensibile ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.