GERARDO
Federico Marazzi
Ignoriamo le date di nascita e di morte di G., figlio di un Rainerio. Egli appare come conte di Galeria già agli inizi del 1044, quando il suo nome ricorre per la prima volta [...] e rettore di Sabina dal 1004 al 1006 (Brezzi) ma gli elementi concreti in nostro possesso non sono tali da suffragare questa ipotesi. Un "Iohannes de Tocco comes Galeriae" appare citato in un documento relativo a una lite nella quale fu chiamato a ...
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LANDOLFO (Landolfo il Vecchio)
Luigi Andrea Berto
Non è nota la data di nascita di L., avvenuta probabilmente intorno all'ultimo decennio dell'VIII secolo. Nessuna informazione è pervenuta sui suoi genitori [...] nell'815 (cfr. Cilento, 1966, p. 82). A tale proposito occorre tuttavia sottolineare che ci si muove nel campo delle ipotesi e che i dati cronologici vanno usati con cautela: altri infatti sostengono che la distruzione dell'antica Capua ebbe luogo ...
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ANGELO da Fossombrone
Claudio Leonardi
Vissuto nella seconda metà dei sec. XIV e nei primi anni almeno del secolo XV, A. da Fossombrone (la tradizione è composita: Forosempronii, Foresimfraneo, Fossinfronte, [...] famiglia di Pietro de, Ragionieri da Fossombrone, lettore di medicina a Padova, ma il Vernarecci notò l'infondatezza dell'ipotesi. Per altro le ricerche di quest'ultiino negli archivi di Fossombrone non pare abbiano dato risultati, se riuscì solo a ...
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GREGORI, Antonio (Antonio di Taddeo)
Lucia Casellato
Pittore e miniatore nato a Siena da "cittadinesca famiglia" nel 1583 (Ugurgieri Azzolini). Non abbiamo notizie della sua prima formazione artistica. [...] alla realizzazione di apparati effimeri, tanto da fargli attribuire anche la qualifica di "plastico" (Ugurgieri Azzolini).
Se accettiamo l'ipotesi di Borghini (p. 184), il G. realizzò il suo primo lavoro nel palazzo pubblico di Siena nel 1601. Si ...
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FEDERICO di Filippo di Ubaldo (Federico Fiorentino)
Morena Costantini
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo scultore originario di Firenze, attivo a Rieti agli inizi del XVI secolo; i pochi [...] che F. abbia avuto contatti con Silvestro dell'Aquila, o comunque ne conoscesse l'attività svolta nel capoluogo abruzzese.
Tale ipotesi, oltre che da evidenti ragioni stilistiche, è confortata dal fatto che F. operò in collaborazione con Salvato di ...
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Farmacologo statunitense (Whiting, Indiana, 1936 - Menlo Park 2023). Premio Nobel, con L. J. Ignarro e R. F. Furchgott, per la medicina o fisiologia nel 1998 per gli studi sul ruolo del monossido d'azoto [...] dell'NO nella regolazione cellulare, nella comunicazione cellula-cellula e nei segnali tra le cellule. Le sue ipotesi furono dimostrate sperimentalmente da Ignarro e Furchgott; infatti, nella cura dell'angina, si ricorre oggi alla somministrazione ...
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Grünbaum, Adolf
Antonio Rainone
Filosofo della scienza tedesco, nato a Colonia il 15 maggio 1923, naturalizzato statunitense nel 1944. Dal 1938 negli Stati Uniti, ha insegnato alla Pittsburgh State [...] (v. epistemologia, in questa Appendice) sull'impossibilità degli esperimenti cruciali in fisica e della falsificazione conclusiva di ipotesi e teorie. Tale problematica lo ha poi condotto a dedicare attenzione al falsificazionismo di K.R. Popper, di ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] , legata ai Maggi di Cremona, Como, Brescia e Milano, o lo confondono con il patrizio napoletano Cesare di Majo; ipotesi smentita peraltro dallo stesso Contile, in un secondo profilo biografico del M. scritto alcuni anni dopo la morte di questo ...
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CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] un chiaro esempio delle tendenze della tarda arte raffaellesca. Ma su questo primo periodo del C. non si possono fare che ipotesi; oltretutto, nulla della sua attività giovanile rimane. Che si sia o no educato a Roma, è certo comunque che egli presto ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] .
I termini cronologici estremi per la composizione dell'opera sono: maggio 1046-maggio 1048. Se si accetta come valida l'ipotesi che A. rimanesse in Bamberga dal 1045 fino al dicembre dell'anno seguente venendo a Roma insieme con il pontefice eletto ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.