GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] in alcun documento conosciuto relativo a G. o ad alcuno dei suoi familiari. Non è da prendere neppure in considerazione l'ipotesi della presenza di un cognome Bonisio, sebbene in calce a un codice da lui copiato si firmi "Ioannes [in caratteri greci ...
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FIESCO, Giulio
Carlo Tamassia
La ricostruzione della biografia di questo musicista presenta non poche difficoltà per la scarsità di documenti finora reperiti. Secondo alcuni il F. nacque attorno al [...] sarebbe stato a quel tempo organista di una delle grandi chiese ferraresi, forse quella di S. Francesco, dove venne sepolto. Altra ipotesi del Newcomb è che il F. sia stato impiegato a Roma presso il cardinale Ippolito (II) d'Este e come L. Bertani ...
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FIESCHI, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Genovese, vissuto tra la seconda metà del sec. XV e i primi anni del XVI, la sua attività pubblica è documentata per un periodo piuttosto limitato (dal 1492 [...] fu Giacomo, non avendone trovato traccia né nel Federici, il biografo ufficiale dei Fieschi, né in altre fonti genealogiche. L'ipotesi del Burckard è errata, ma l'identificazione del F. è in effetti poco sicura, visto che l'unico personaggio che ...
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ARIPRANDO
Roberto Abbondanza
Maestro piacentino di diritto longobardo, dalle lezioni - o forse soltanto dalle glosse - del quale ebbe origine, a metà del sec. XII, la versione iniziale della prima summa [...] , Alberto. Nel 1892 il Lehmann dava poi notizia di una versione mtermedia fra le due. Secondo l'attendibile ipotesi del Kantorowicz la prima versione, probabilmente l'originale, rispecchiante il pensiero di A., fu scritta da un suo scolaro ...
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DI NAPOLI, Cesare
Francesca Campagna Cicala
Nato, secondo il Grosso Cacopardo (1821), nel 1550, della sua vita e della sua attività artistica si sa ben poco, se non che fu molto probabilmente messinese, [...] al D., mentre secondo gli scrittori più antichi, dal Gallo al La Farina, era da attribuirsi a Guinaccia secondo un'ipotesi più attendibile, per la precocità della data; né esistono più la Presentazione della Vergine al tempio nella cappella Calvo in ...
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GAIDOALDO (Gaidoaldus, Gaidualdus, Gadoaldus)
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Trento, succedette molto probabilmente nel 595 al famoso e influente Evino, morto in quel medesimo torno di tempo. [...] pervenuta - sembra che fosse il re Agilulfo a regolare la successione del defunto duca di Trento. In favore di questa ipotesi depone anche la circostanza che il sovrano era stato, in linea di massima, in buoni rapporti col predecessore di G., Evino ...
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ANTONIO
Vittorio De Donato
Fu vescovo di Brescia nella seconda metà del IX secolo. Di lui non si conosce con esattezza né l'anno della nascita, né quello della morte.
Anche per quanto riguarda la data [...] 863(A.ne sottoscrive gli atti come ultimo), dimostrerebbe che egli in quell'epoca era già vescovo di Brescia. Unica ipotesi azzardabile ci sembra quella che vorrebbe A. vescovo coadiutore di Notingo negli ultimi anni della vita di questo.
A. era ...
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Kerenskij, Aleksandr Fedorovic
Kerenskij, Aleksandr Fëdorovič
Politico russo (Simbirsk 1881-New York 1970). Di agiata famiglia borghese, fu attratto in gioventù dal populismo dei socialrivoluzionari [...] la Rivoluzione di febbraio (1917). Ministro della Giustizia e poi della Guerra, infine primo ministro, si oppose all’ipotesi di una pace separata della Russia. Travolto dalla Rivoluzione d’ottobre, cercò invano di opporsi militarmente ai bolscevichi ...
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Patologo e istologo italiano (Varese 1846 - Torino 1901), fondatore della scuola italiana di patologia sperimentale. Allievo di P. Mantegazza, fu prof. incaricato di patologia generale all'univ. di Pavia [...] funzione ematopoietica del midollo delle ossa. Due comunicazioni preventive) portò decisivi elementi di prova a favore dell'ipotesi che il midollo osseo partecipi all'emopoiesi. Fondamentali alcuni lavori sulle piastrine del 1883-84. Nell'articolo ...
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Ceramista (Saintes, Charente-Inférieure, o Chapelle-Biron, Lot-et-Garonne, 1510 - Parigi 1589 o 1590), rinnovò l'arte della invetriatura; dapprima fabbricò maioliche ricoperte di smalti screziati, poi [...] del periodo iatrochimico e tra i fondatori della chimica sperimentale, avversario delle teorie degli alchimisti; importanti anche le sue ipotesi sull'origine dei fossili. Ma al di là di particolari felici intuizioni, è importante la posizione di P ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.