DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] e che tali geni nel periodo della latenza dovevano probabilmente associarsi ai geni della cellula infettata. Per approfondire tali ipotesi innovative, a partire dal 1958 Dulbecco abbandonò il virus del sarcoma di Rous, costituito da Rna, per nuovi ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] all’interno della struttura sia molto minore del periodo associato alla predetta lunghezza d’onda (ipotesi di r. a costanti concentrate). Utilizzando questa ipotesi si ottiene che: a) il regime delle intensità di corrente è quasi stazionario e ...
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Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] – che non hanno una temperatura particolarmente elevata – ma nei vari organi. L. Spallanzani (1803) verificò sperimentalmente l’ipotesi di Lagrange. E.F. Hoppe-Seyler (1864) dimostrò che negli organi respiratori dei Vertebrati (branchie, polmoni) l ...
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Studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie.
Botanica
La t. vegetale (o fitoterapia) studia i rimedi, la loro somministrazione e la loro azione sulle piante e sugli [...] la crescita dei vasi sanguigni nella massa tumorale, togliendo così al tumore la possibilità di nutrimento (fig. 1). L’ipotesi è stata formulata dall’oncologo statunitense J. Folkman negli anni 1970 ed è stata ripresa in considerazione alla fine ...
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Unità capace di esplicare una determinata funzione, sia isolatamente, sia come parte di un sistema.
Biologia
Unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti associati per [...] . tutti gli o. costituzionali dello Stato sono indipendenti). Si ha un rapporto di sostituzione allorché in ipotesi espressamente previste da norme giuridiche (nelle ipotesi di supplenza, delega ecc.) un o. agisce in luogo di un altro. Si ha, infine ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] organizzato dal NIA (National Institute on Aging) le osservazioni di Roses sono state accolte con interesse e così le sue ipotesi di lavoro, il cui sviluppo, tuttavia, è stato giudicato irto di difficoltà. Invece, è stata giudicata tutt'altro che ...
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RIGENERAZIONE
Pasquale Pasquini
. Biologia (XXIX, p. 322). - Definito, nella voce citata, il fenomeno, si esamina qui il problema dell'origine dei tessuti, delle modalità e delle condizioni di accrescimento [...] in causa fattori chimici (trefoni), umorali (necroormoni), fisici (raggi mitogenetici), meccanici, ecc., ma, per quanto ciascuna di queste ipotesi offra dei lati seducenti, si è ancora lungi dall'avere spiegato ciò che eccita la superficie cruenta di ...
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Sostanza circolante nel sangue normale, così denominata da W. Howell che la preparò dal fegato; sciolta nel sangue nella proporzione di 1 su 10 o 20 mila, ha la proprietà di renderlo incoagulabile tanto [...] definire come una anti-protrombina. Qualche autore ritiene che essa agisca anche come antitrombina, altri avanza ancora oggi l'ipotesi che essa costituisca una anti-trombochinasi.
L'eparina si somministra come farmaco per via endovenosa, ma per via ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] era dovuta a dilatazione e contrazione.
Goethe considerò gli organi mutevoli delle piante al pari di foglie potenziali, formulò l'ipotesi che 'tutto è foglia' (alles ist Blatt) e indicò nel concetto di 'metamorfosi' l'essenza di ogni mutazione. In ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] loro esatta struttura e funzione nell'economia del sistema immune.
La risposta a quest'ultimo quesito può essere trovata in un'ipotesi formulata da J. Kappler e P. Marrack, secondo la quale i s. endogeni si sarebbero sviluppati nel sistema murino per ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.