quanti
Giuditta Parolini
Discreti per natura
Per spiegare il comportamento di atomi e molecole servono i quanti, pacchetti indivisibili di energia, azione, carica, forza. Essi permettono di affrontare [...] di cifre, 0 e 1, dove non esistono ‘mezze porzioni’: i bit vanno sempre presi per intero.
Quanti! Quanti! Quanti!
L’ipotesi di Planck si è ben presto trasformata in qualcosa di più profondo di un semplice espediente per ‘far quadrare’ il bilancio ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] giunge ad affermare la ‘parentela’ (cognatio) dello s. e della luce, prima manifestazione del suo Dio, neoplatonico, supponendo l’ipotesi di una derivazione dello s. da Dio nei termini di un rapporto di emanazione extratemporale e non di creazione ...
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Diritto
Giudizio di rinvio Giudizio che ha luogo a seguito della sentenza della Corte di cassazione quando questa, accogliendo il ricorso, abbia cassato la sentenza impugnata e non abbia ritenuto sussistenti [...] un altro ordinamento, che si ritiene applicabile per regolare un determinato fatto o rapporto giuridico. Un caso particolare è l’ipotesi del cosiddetto ‘rinvio oltre accettato’ o di secondo grado, previsto nell’art. 13, comma 1, della l. 218/1995 ...
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Fisico tedesco (n. Francoforte sul Meno 1949). Ricollegandosi alla scoperta di K. von Klitzing (1980) dell'effetto Hall quantistico intero nei semiconduttori (v. Klitzing, Klaus von), i suoi studi lo hanno [...] a fascio molecolare. Successivamente, Laughlin ha dato una interpretazione teorica dell'effetto Hall quantistico frazionario, basata sull'ipotesi che nel campione si formasse un nuovo tipo di fluido quantistico, nel quale il moto cooperativo degli ...
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Fisico (Gaffken, Prussia Orientale, 1864 - Monaco di Baviera 1928). Assistente di H. Helmholtz all'istituto fisico-tecnico di Berlino, prof. (1896) nel politecnico di Aquisgrana, poi nelle univ. di Giessen [...] legge semiempirica dell'emissione del corpo nero, dimostratasi successivamente valida soltanto per piccole lunghezze d'onda e basse temperature: da questa legge mosse M. Planck per i suoi studî che portarono alla formulazione dell'ipotesi dei quanti. ...
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(I, p. 594; App. I, p. 32; II, 1, p. 34; v. anche aeroplano, in App. II, 1, p. 39).
Le costruzioni aeronautiche.
1. Evoluzione delle strutture aeronautiche. - In campo aeronautico è sempre stata dominante [...] restrittiva su w(x,0) deflessione del piano medio:
con w0(x) e w1(x) funzioni incognite da determinare. Con questa ipotesi, che equivale ad ammettere che le sezioni della piastra possono soltanto spostarsi e ruotare nel loro piano, si arriva ad una ...
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Definizione. - Dal secondo principio della termodinamica segue che le forme di energia non sono tra loro del tutto equivalenti: il calore non è completamente trasformabile in lavoro e la frazione di una [...] può essere estesa al caso in cui il sistema riceve delle quantità di calore Qi anche da altre sorgenti a temperature Ti, nell'ipotesi che per ciascuna di esse valga una relazione analoga alla [1]:
Qi =−Ti(Si2−Si1). [16]
In questo caso la [3] diventa ...
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JOLIOT, Frédéric
Nato a Parigi il 19 marzo 1900, ottenne il diploma di ingegnere nel 1923, nell'École de physique et chimie di Parigi. Iniziò i primi studî sotto la guida di Paul Langevin; passò quindi, [...] capace di proiettare i nuclei di elementi leggieri (idrogeno, elio); queste ricerche indussero il Chadwik a formulare l'ipotesi del neutrone (v. XXIV, p. 704); b) la scoperta della radioattività artificiale (v. radioattività, XXVIII, p. 690): il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Esperimenti sul vuoto
A.R. Capoccia
Esperimenti sul vuoto
Le scoperte seicentesche relative alla pesantezza dell’aria, alla pressione atmosferica [...] , dunque non poterono riprodurre le particolari condizioni di aria rarefatta realizzate da Boyle che riuscì quindi a verificare l’ipotesi della mancata propagazione del suono in assenza d’aria. L’esperienza fu ripetuta anche da Otto von Guericke, da ...
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Plutone
Plutóne [Lat. scient. Pluto -onis, dal nome della divinità gr. degli abissi infernali] [ASF] Il nono e più distante pianeta solare, per le cui caratteristiche orbitali e fisiche principali v. [...] kelvin. Di P. si conosce un solo satellite, Caronte, che, come la Luna fa con la Terra, volge a esso sempre la medesima faccia. Varie sono le ipotesi, tenuto conto delle anomalie orbitali, che si fanno sulla sua origine. Alcuni hanno suggerito l ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.