FLUTTUAZIONI
Gian Carlo Wick
. In fisica e nelle altre scienze naturali si cerca in genere una descrizione semplice dei fenomeni, basata sull'idea che le grandezze che si studiano hanno un andamento [...] leggi del caso. L'ordine di grandezza delle fluttuazioni a cui abbiamo accennato può infatti dedursi in questa ipotesi dalle espressioni di Bernoulli (v. probabilità, calcolo delle, XXIII, p. 259).
Le fluttuazioni più interessanti sono forse quelle ...
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ROSSBY, Carl Gustav
Vittorio Cantù
Meteorologo svedese, nato a Stoccolma il 28 dicembre 1898 e ivi morto il 19 agosto 1957. La sua formazione ebbe luogo all'università di Stoccolma (1917-19 e 1922-25), [...] III,1, p. 22).
In seguito ai processi teorici fu realizzato un modello barotropico (fondato cioè sull'ipotesi che a uguale pressione corrisponda uguale densità) e bidimensionale della circolazione atmosferica alle latitudini intermedie, che applicato ...
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Tribologia
Jacqueline Krim
In questo articolo saranno discussi alcuni tra gli ultimi sviluppi nel campo della tribologia, la disciplina che studia l'attrito, l'usura e la lubrificazione. I materiali [...] e alla sensibilità degli strati di bordo agli effetti di confinamento. È stata spesso avanzata l'ipotesi secondo cui i materiali che presentano proprietà di scivolamento all'interfaccia potrebbero avere interesse come lubrificanti macroscopici ...
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Andrea Turchi
L’anno di Marie Curie
Marie Curie fu la prima donna a essere insignita di un premio Nobel per meriti scientifici e il primo scienziato a ottenerlo due volte. Tutto ebbe inizio, nel 1898, [...] ’emanazione fosse dovuta a un elemento sconosciuto e non dipendesse dalla composizione molecolare del minerale.
Non era un’ipotesi banale perché allora si stentava a credere a proprietà derivate direttamente dagli atomi (di cui era ancora sconosciuta ...
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ARRIGHETTI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 24 ag. 1592 dall'avvocato Giulio e da Maria Semigi. Discepolo di B. Castelli nello studio delle matematiche, l'8 luglio 1613 fu eletto membro dell'Accademia [...] , l'A. discute sul moto dell'acqua nei tubi. Particolare importanza ha la seconda lettera, nella quale l'A. fa l'ipotesi che la velocità d'efflusso di un liquido da un foro praticato sul fondo del recipiente sia quella acquistata dalle particelle ...
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carbonio
carbònio [Der. del lat. carbo -onis "carbone"] [CHF] Elemento chimico di simb. C, numero atomico 6 e peso atomico 12.01, di cui sono noti due isotopi stabili naturali, con numero di massa 12 [...] . ◆ [ASF] Ciclo del c.-azoto (CN), azoto-ossigeno (NO), c.-azoto-ossigeno (CNO): cicli di reazioni nucleari (suggeriti da un'ipotesi di H. Bethe e C. von Weizsäcker, 1938-39) dai quali s'origina l'e-nergia irraggiata dalle stelle : v. nucleosintesi ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] è il calcestruzzo, realizzato con lastre gettate o prefabbricate.
Nella progettazione di un c. il calcolo della sezione è basato sull’ipotesi che il moto dell’acqua risulti uniforme. Accanto all’equazione di continuità Q=US, dove Q è la portata, U la ...
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Fisica
Genericamente, oscillazione di ampiezza relativamente piccola, e di frequenza relativamente grande. In fisica molecolare, le v. molecolari sono le oscillazioni compiute dagli atomi all’interno della [...] di risonanza. A una schematizzazione analoga a quella del corpo puntiforme si perviene anche nel caso che valgano ipotesi più generali circa la natura del sistema. Numero quantico vibrazionale è quello relativo alla quantizzazione dell’energia di ...
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Fisico (Arnhem 1853 - Haarlem 1928). Svolse importanti ricerche nell'ambito dell'elettrodinamica classica, rifondandola sulla base del principio secondo cui l'etere è il supporto dei campi elettromagnetici, [...] effetti magnetottici ed elettrottici. Dopo la scoperta sperimentale dell'elettrone (1897), che conferì un sostegno alla sua ipotesi, si impegnò nel tentativo di dedurre tutti i fenomeni elettrici dal moto degli elettroni. Questo programma di ricerca ...
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Fisico nucleare statunitense, nato a Chicago il 29 settembre 1931. È stato insignito del premio Nobel per la fisica (1980), per una serie di ricerche, realizzate insieme a V. L. Fitch nel 1964, nel campo [...] di poter spiegare il motivo per cui l'universo sia principalmente formato da materia piuttosto che da antimateria. Questa ipotesi prende spunto dall'assunzione che subito dopo il big bang, e cioè il formarsi dell'universo, esso fosse composto ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.