TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] forma di liberalizzazione dell'assunzione e della detenzione delle droghe per uso personale terapeutico e non, ha previsto, in talune ipotesi e a determinate condizioni (art. 80, 1° e 2° co.), la non punibilità, vale a dire l'esclusione dell ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782)
Sergio PIOMELLI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
La moderna ematologia ha potuto negli ultimi anni utilizzare metodiche di ricerca che hanno completamente [...] con il quale gli aumenti dei colloidi fibrillari accelerano la V. S. è tutt'ora ignoto e delle molte ipotesi emesse al riguardo nessuna si può considerare pienamente soddisfacente.
Le osservazioni eseguite con il sedigrafo hanno dimostrato che nella ...
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Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] biologici (singoli ormoni posseggono alcune proprietà in comune con quelle del gruppo confinante) e tende ad avvalorare l’ipotesi che i due tipici ormoni sessuali, testosterone ed estradiolo, siano elaborati a partire da una medesima sostanza. ...
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Chimico e medico (Horton, Gloucestershire, 1785 - Londra 1850). È noto specialmente per avere enunciato il principio che i pesi atomici degli elementi, riferiti all'idrogeno, sono interi, ciò che significava [...] atomica di J. Dalton secondo la quale il diverso peso degli atomi era attribuibile ad una loro sostanziale diversità. L'ipotesi di P. stimolò molte ricerche sui pesi atomici ma, con gli anni, l'accresciuta precisione della chimica analitica mise in ...
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Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] delle dosi piccole e piccolissime. Peraltro la stessa ICRP è dell'avviso che ‟vi sono buone basi radiobiologiche per accogliere l'ipotesi che la curva che esprime la relazione tra dose ed effetti per radiazioni di basso LET (acronimo di linear energy ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] con una concezione a priori degli atti fisiologici implicati in questi processi. Ciò lo indusse ad abbozzare un modello basato sull'ipotesi di una corrispondenza tra la dimensione dei meati e dei pori, da una parte, e il grado di consistenza degli ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] di flusso assonico molto rapido, dell'ordine di qualche millimetro l'ora. Tale meccanismo non è noto in dettaglio: l'ipotesi più probabile è che i granuli si muovano con modalità simili a quelle dimostrate per il trasporto di vescicole o altre ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] pertanto una missione americana si recò a Cuba per indagare la causa della malattia.
Carlos Juan Finlay avanzò, nel 1881, l'ipotesi che la febbre gialla potesse essere trasmessa da zanzare e la riprese poi con grande forza dopo le scoperte del 1891 ...
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LEBBRA (XX, p. 707)
Gabriele AMALFITANO
Per le conoscenze sull'agente causale non vi è nulla di nuovo ad eccezione di qualche affermazione positiva (Souza-Araujo) sulla sua coltivabilità. Fattori epidemiologici [...] si considerano ancora i rapporti sociali di vicinanza e familiarità, sebbene vadano affermandosi e rafforzandosi le ipotesi sull'esistenza di probabili vettori (flebotomi, simulidi, triatomi, ecc.); questi, dopo essere stati tenuti a contatto ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] bisogna ricordare infatti che il periodo dell'actina e quello della miosina non sono identici).
È da rilevare che, in questa ipotesi, il vero sistema motore è costituito dal filamento di actina lungo il quale ‛scorre' una testa di molecola di miosina ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.