GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] di grottesche. Le allegorie che costituiscono l'oggetto di questi affreschi sono di difficile intelligibilità: è stata avanzata l'ipotesi di scene bibliche (come una Betsabea al bagno) e soggetti che simboleggiano un'esplicita presa di posizione a ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] questa base, insiste sui legami tra i vari gruppi protestanti italiani anche territorialmente disgiunti. Si tratta tuttavia di una ipotesi fondata su elementi troppo labili, cioè solo sul fatto che il C. fu giustiziato insieme con Camillo Ragnoli di ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] a F. nell'ufficio di inquisitore a Ferrara almeno dal 13 genn. 1301, consente di avanzare sia pure con grande cautela l'ipotesi che egli ed F. siano la stessa persona - ponendo però la pregiudiziale che F. fosse già morto quando il papa Clemente V ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] divina, in grado di salvare, indipendentemente dalle opere, anche l'uomo più lontano da essa.
Non sembra inficiare questa ipotesi la notizia, riportata da altre fonti, che il F., prima di essere consegnato ai Lucchesi, avrebbe cercato di giustificare ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] molte incertezze sulle circostanze della morte (Calvi e Ughelli, per esempio, si rifiutano di prendere in considerazione l'ipotesi di una morte non naturale).
Di G. resta un importante trattato eucaristico antiberengariano, il De veritate corporis ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] degli spettri, non si nascondeva che la stessa spiegazione poteva essere affacciata per i miracoli dei santi. Respingeva queste ipotesi con una dichiarazione di fede ortodossa: se i testimoni erano degni di fede e dotati di virtù morali cristiane, i ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] in S. Medardo.
I lavori di Arcevia rappresentano a loro volta il più efficace termine di confronto per le ipotesi. sulla produzione del D. precedente al periodo marchigiano, permettendo di attribuirgli la Dovizia della galleria di Casa Buonarroti a ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] quale Galilei era stato costretto a ricorrere nel Dialogo dei Massimi Sistemi, esponendo il sistema copernicano "in pura ipotesi matematica" per sfuggire alla censura dell'Inquisizione.
Le vedute eucaristiche del B. si trovavano a divergere da quella ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] della cultura cattolica, da lui sempre più avvertita soprattutto per combattere una battaglia interna contro le fazioni che con l'ipotesi di una riforma minacciavano l'unità della Chiesa, lo spinse dapprima a intervenire con note di suo pugno nelle ...
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BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] che la sua morte sia stata causata dai patimenti subiti in questa occasione, ma non ne conosciamo la data.
Il Filia prospetta l'ipotesi che B. sia morto alla fine del 1214 o ai primi del 1215, basandosi su due documenti pontifici (Potthast, nn. 5149 ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.