EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] far consacrare E. vescovo di Verona e Waldo vescovo di Pavia, i quali avrebbero condiviso da allora la medesima sorte. Tale ipotesi, che renderebbe comprensibile la richiesta rivolta da E. a Waldo e l'aiuto che quest'ultimo forni per la fondazione di ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] C. Ricci, L'ultimo rifugio di Dante, Ravenna 1965, pp. 423 s., 452; F. Cognasso, I Visconti, Milano 1966, p. 138; C. Artocchini, Ipotesi e riminiscenze sui rapporti tra Piacenza e l'opera di Dante, in Piacenza a Dante, Piacenza 1967, pp. 72, 127 s. ...
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PASSERI, Bonaventura da Nola
Giulio Sodano
PASSERI (Passero), Bonaventura da Nola. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo frate minore conventuale. Nacque, [...] di quattro categorie disciplinari (logica, filosofia, teologia e ‘studio comune’ per i meno dotati). È più probabile la seconda ipotesi, tenuto conto che una successiva riforma degli studi, a completamento della prima, avvenne, in realtà, nel 1620, a ...
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GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] pontefice Gregorio VII, in un momento in cui ancora non era scoppiato il contrasto tra i due. È stata avanzata l'ipotesi che G. abbia potuto avere una funzione importante nelle vicende del monumento, sia nella fase di progettazione sia in quella di ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Papa, 3 febbr. 1716). Nel 1717 a Firenze è in rapporti amichevoli di collaborazione con il Bacchini. Pur non essendo provata l'ipotesi di una sua permanenza a Pisa, è certo però che il B. subì l'influsso delle idee diffuse nello Studio pisano, ove ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] egli avesse fatto parte, o fosse stato addirittura alla guida, della schola cantorum lateranense. Al di là di tale ipotesi non sono tuttavia giunte notizie sulla sua precedente carriera ecclesiastica, che presumibilmente si svolse in ambito romano. È ...
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BRUTO, Pietro
Fernando Lepori
Nacque a Venezia da famiglia veneziana la cui presenza è attestata fin dall'inizio del secolo XIV. Dei genitori è noto solo il nome della madre, "Margarita q. Iohannis [...] a Padova, per quanto ciò non risulti dagli atti.
La prima attestazione documentaria certa risale al 1463 (o forse, nell'ipotesi di un computo more veneto, e in accordo con un'altra testimonianza, al 1464), quando il B., ormai ordinato sacerdote ...
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LIUTVARDO (Liutardus, Lituardus, Liutoardus, Leotoardus)
Andrea Bedina
Nel totale silenzio delle fonti riguardo all'infanzia e alla giovinezza di L., è ragionevole porre la sua nascita intorno agli anni [...] a corte - circa quarant'anni. Incerta è pure la località in cui nacque; studi recenti tuttavia, che riprendono e rafforzano ipotesi già avanzate a suo tempo da Savio, propongono - sulla scorta di una donazione pro anima del 16 luglio 967 - per ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] di I. II è sconosciuto, e vi è anche chi ha ipotizzato (Tillmann) un'origine umile. Appare convincente l'ipotesi secondo cui la famiglia di I. II, seppure non necessariamente di bassa condizione, non portasse ancora un cognome. Solamente nella ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] un passo di aver letto le Decretali a Parigi. Diversi autori moderni pensano che questo passo sia databile al 1239, ma l'ipotesi non è dimostrabile. Certamente, dopo la sua nomina a vescovo di Sisteron nel 1244, E. ricopri cariche che normalmente non ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.