GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] trattative con le autorità ecclesiastiche locali per affidarla al capitolo della cattedrale; nel 1771, per difficoltà pratiche, l'ipotesi fu scartata a favore d'una donazione al seminario vescovile, il cui amministratore G. Scaccia, su istruzioni del ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] con quella intenzione (IV, 59, pp. 315 ss.).
Non sembra possibile convenire con la letteratura storica, che, accogliendo l'ipotesi avanzata dal Saba nel 1929, identifica in genere in F. quel vescovo FELICE ricordato in alcune lettere di Gregorio I ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] pastorali, per l'adempimento del precetto pasquale. Che queste disposizioni siano opera dell'A. è, tuttavia, poco più che un'ipotesi.
Fonti e Bibl.: La corrispondenza dell'A. col duca di Milano è nell'Archivio di Stato di Milano, Arch. Sforzesco ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] da C. Molinier, appare priva di elementi decisivi, essendo fondata unicamente sull'omonimia.
Similmente va respinta un'altra ipotesi del Molinier, il quale riteneva che G. si fosse convertito al cattolicesimo perché era informatore dell'autore della ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] 24, 28, 33 tav. 3, p. 44 n. 108; F. Bougard, Tempore barbarici? La production documentaire publique et privée, in 774: ipotesi su una transizione, a cura di S. Gasparri, Turnhout 2008, pp. 331-351, pp. 341, 349; F. Bougard, Composition, diffusion et ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] reparato ad plenum monasterio", si legge nella Vita anonima a proposito della sua attività in Toscana), non converrebbe invece all'ipotesi di un abate da oltre ventotto anni al governo del monastero e destinato a morire, come la narrazione di Marturi ...
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CELESTINO da Verona
Valerio Marchetti
Figlio di Lattanzio Arrigoni da Verona, il suo vero nome era Giovanni Antonio. Non conosciamo né la data di nascita né quella del suo ingresso nell'Ordine francescano [...] Tommaso Campanella e venne poi incarcerato a Verona. Il Mercati ritenne di poter dare maggiore fondamento storico a questa ipotesi accogliendola nella sua ricerca. Ma il Firpo ha fatto definitivamente cadere la tesi proposta dall'Amabile e difesa dal ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] né un véscovato redditizio, al posto di Feltre al quale aveva rinunciato nel 1520, non depone certamente a favore di questa ipotesi. La nuova, importante carica che il C. ricevette al tempo del pontificato di Adriano non gli fu conferita dal papa ma ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] vita a suo giudizio troppo rigide. La risposta di Gian Pietro Carafa del 13 febbr. 1533 negava però qualsiasi ipotesi di mediazione, escludendo per il F. ogni concessione di possibili privilegi e mostrandosi allineato allo spirito di quel Memoriale ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] la necessità per la Chiesa di non opporsi al potere temporale, anzi di subirlo come fatto necessario e necessitato.
Abbandonata l'ipotesi che vuole il De prophetia ignota una sorta di ballon d'essai proposto da Lucio III a G. prima di concedergli la ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.