RABELAIS, François
Ferdinando Neri
Nato nel 1494, o poco prima, nel territorio di Chinon (in Turenna), probabilmente alla Devinière, casa di campagna della sua famiglia, compì almeno una parte dei suoi [...] presso quell'università commentò dalla cattedra i libri d'Ippocrate e di Galeno, nel testo greco. Nella primavera Øuvres de F. R., ediz. critica diretta da A. Lefranc: t. I-II, Gargantua, Parigi 1912-1913; III-IV, Pantagruel (1922); V, Tiers livre ...
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OSTIA e Porto (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471; III, 11, p. 335)
Fausto Zevi
L'organico programma di soprintendenza impostato da A.L. Pietrogrande è stato seguito per qualche tempo anche dopo di lui, [...] statua fittile ostiense, in Arti figurative, III (1947), p. 3 segg.; G. Becatti, Un ritratto di Ippocrate, in Atti e mem. Accad. Storia Arte Sanitaria, s. II (XV), 1949, p. 1 segg.; M. Floriani Squarciapino, Maschera dionisiaca da Ostia, in Boll. d ...
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PAPIROLOGIA
Orsolina Montevecchi
(XXVI, p. 257; App. I, p. 920; II, II, p. 502; III, II, p. 361; IV, II, p. 732)
Gli anni 1979-83 sono stati particolarmente fecondi per gli studi papirologici: sono [...] e 3319), testi filosofici adespoti, testi di medicina (Ippocrate, e ricette), di metrologia e di tachigrafia. Fra K.A. Worp, Firenze 1986; Les Ostraca grecs de Douch (O. Douch) i e ii, a cura di H. Cuvigny, G. Wagner, Il Cairo 1986 e 1988; Elkab iii ...
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OCULISTICA (dal lat. oculus "occhio")
Giuseppe Ovio
È lo studio che ha per obiettivo la consenazione e la cura dell'occhio; o, con più larga comprensione, col nome di oculistica s'intende lo studio di [...] . Più tardi numerosi oculisti vengono ricordati in Roma. Tutti gli autori antichi scrissero di oculistica: Ippocrate, Erofilo, Galeno, Sorano (sec. II d. C.), Oribasio (sec. IV), Alessandro di Tralles. Parecchi libri uscirono dalla scuola araba, fra ...
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TRAUMATOLOGIA (dal gr. τραῦμα "ferita" e λόγος "studio")
Enrico Ettorre
Disciplina che s'occupa dello studio e della cura delle lesioni violente (v. lussazione; frattura; emorragia; ferita; shock).
Nel [...] d'infossamento. Soprattutto però colpisce nei libri d'Ippocrate il metodo obiettivo e scientifico di studio dell' ospedali "volanti" da campo furono istituiti in Piemonte da Vittorio Amedeo II nel 1701 e in Prussia da Federico I nel 1704. In Francia ...
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INFERMI, Assistenza agli
Itta FRASCARA
Dell'assistenza ai viandanti e della connessa assistenza ai malati, legata questa più o meno alla magia e al sacerdozio, si hanno indizî fin dai tempi remoti in [...] a spese dei Giudei della diaspora. In Grecia, dopo Ippocrate e Democrito, nei templi di Esculapio venivano curati malati. sette opere di misericordia corporale. Giustino (prima metà del sec. II) ci dice che la domenica si faceva la questua per i ...
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MAIMONIDE (ebr. Mōsheh b. Maymōn, abbreviato RaMBaM; arabo Abū ‛Ιμρἇν Μὗσἂ β. Maymūn b. ‛Abd Allāh)
Umberto Cassuto
Filosofo e giurista ebreo, nato il 30 marzo 1135 in Cordova, donde dovette fuggire [...] incompiuta); ted., di R.J. Fürstenthal (parte I), M. E. Stern (II), S. Scheyer (III), Krotoschin 1839, Vienna 1864, Francoforte s. M. 1838 1928; trad. ebr., ms. 21. Commento agli aforismi d'Ippocrate; originale e due trad. ebr., mss.; l'introduzione a ...
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PISISTRATO (Πεισίστρατος, Pisistrătus)
Gaetano De Sanctis.
Tiranno ateniese. Figlio d'Ippocrate, apparteneva a una gente nobile di cui non conosciamo il nome, stabilita nel territorio del demo di Filaide. [...] (Diodoro, IX) o in altri scrittori.
Bibl.: Delle maggiori storie greche si cita qui soltanto K. J. Beloch, Griechische Geschichte, I, ii, 2ª ed., Strasburgo 1913, p. 288 segg. Inoltre G. De Sanctis, Atthis, 2ª ed., Torino 1912, p. 261 segg.; P. N ...
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PARASSITOLOGIA
Giulio Alessandrini
. È la scienza che si occupa dello studio dei parassiti.
Lo studio di tali esseri ha interessato gli osservatori di ogni tempo: ne troviamo infatti accenni in uno [...] fra i più antichi documenti, il papiro di Ebers. Ippocrate e i suoi seguaci ben conoscevano le Tenie (ἓλμινς πλατεῖα) gli Ascaridi (ἕλμινς in eccesso e non assorbite. Nella scuola alessandrina (sec. II a. C.), secondo quanto narrano Plutarco e Paolo d ...
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MANFREDI
Augusto Campana
. Signori di Faenza e di altre città di Romagna. Le prime notizie della famiglia sono del sec. XI; ben presto troviamo membri di essa mescolati alla vita pubblica del comune [...] biblioteca. Dal suo matrimonio con Francesca di Giovanni II Bentivoglio (1482) nacque Astorgio III, ma nacque anche Buzzola, in Studi danteschi, IV; A. Castiglioni, Il volto di Ippocrate, Milano 1925, pp. 101-129; A. Messeri, Galeotto M. signore ...
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