Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] p. 7). Ma, soprattutto, trattando, nel Libro II, della definizione e della divisione, Melantone insisteva sul si riducessero, in sostanza, al solo metodo analitico già usato da Ippocrate, da Platone e dallo stesso Aristotele e, in fondo, coincidente ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] in campo medico si facesse riferimento a quanto scritto da Ippocrate e dagli altri grandi di questa disciplina, così come per Niccolò Niccoli (Le vite, ed. Greco, I, pp. 544-545; II, p. 229). In seguito alle pressioni di Cosimo il Vecchio e della ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] e una coperta di codice ornata di gemme.Esempi preziosi legati al nome di Basilio II (976-1025) sono il menologio (Roma, BAV, Vat. gr. 1613) e scientifico, come il manoscritto con le opere di Ippocrate (Parigi, BN, gr. 2144), commissionato intorno ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] la quale]'. Nel Fedro Platone parla del metodo di Ippocrate e del metodo dei retori, in un senso che A., Classificazioni, tipologie, tassonomie, in Enciclopedia delle scienze sociali, vol. II, Roma 1992, pp. 22-30.
Marradi, A., L'analisi monovariata, ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] di Gela, Pleion - Milano 1958; Gela, Scavi e scoperte 1951-56, II, in Not. Scavi, XIV, 1960, pp. 67-246; L. Bernabò- fine può essere messa in rapporto con le spedizioni di Ippocrate. Riprende, ma timidamente, nel periodo timoleonteo per scomparire ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] dìaita negli autori greci (Pindaro, Erodoto, Tucidide, Ippocrate, Plutarco) indica, oltre che un regime alimentare .
F. Braudel, Civiltà e Imperi del Mediterraneo nell’età di Filippo II, Torino 1986.
J. Baudrillard, L’America, Milano 1987.P. Bruckner ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] tutti i punti, se lo si può provare" (De Genesi ad litteram, II, 9, 21).
Infine, nel tentare a sua volta di portare a termine di medicina a venti libri, sedici di Galeno e quattro di Ippocrate. L'educazione [medica] sopravvisse così fino al tempo del ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Al re di Pergamo, Attalo, era dedicato, forse all'inizio del II sec. a.C., il trattato di poliorcetica, cioè sulla tecnica degli assedi sia la filosofia sia la medicina. Se si eccettua Ippocrate, che egli tende a presentare come l'esemplare del vero ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] ampia diffusione fu il Kitāb al-Manṣūrī, il cui Libro II circolò in alcuni casi separatamente sotto la forma di trattato di e infine del commento al De aëre, aquis et locis di Ippocrate la cui versione araba, condotta da Ḥubayš e giunta fino a noi ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] sono stati collegati in modo diretto o indiretto all’ambiente di Ippocrate. I trattati più antichi risalgono a un periodo situato tra la come un dado di formaggio acre» (De morbis mulierum, II, 133).
L’unico campo in cui questa medicina agiva in ...
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