La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] (sic) e il De herbis et curis di Ippocrate, da identificarsi, forse, con una compilazione anonima del VI sec., i Dynamidia Hippocratis, che consiste in un rimaneggiamento del Libro II del De diaeta pseudoippocratico, con aggiunte da Gargilio Marziale ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] preminenza di tre organi nel corpo umano (Bedjan 1890-97, II, p. 450 e segg.).
Al marzbān che si rifiuta di nelle funzioni mentali, e l'autore illustra questo con le parole di Ippocrate: "il sonno e la veglia, entrambi sono malvagi se sono oltre ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] autonomo, attraverso la lettura delle opere di Bacon e di Ippocrate. Sydenham non dava molto peso alle nuove scoperte di Vesalio dei due figli di Maria Teresa e della figlia di Giuseppe II. Maria Teresa fondò in seguito un ospedale per il vaiolo a ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] in grande considerazione. Il perdurante interesse per le opere di Ippocrate e di Galeno è testimoniato dalle copie delle loro opere e in pericolo la vita del paziente, fu effettuato da Antillo (II sec. d.C.) ed è menzionato talvolta nell'Antichità, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] de La Mettrie (1709-1751), medico e uomo di corte di Federico II di Prussia. L'Histoire naturelle de l'âme, pubblicata nel 1745 di molti suoi predecessori, senza celare la sua ammirazione per Ippocrate, gli stoici e Stahl, al quale, in particolare, ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] come Aristarco e Seleuco, sono menzionati soltanto di rado (II, 1; II, 24; III, 17). Inoltre, si manifesta un valore storico come documenti relativi alla vita e alle attività di Ippocrate; chiaramente non sono testi suoi e non è nemmeno certo ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] di qui l'insistenza del richiamo al sapere fondatore di Ippocrate e l'enorme lavoro di studio e di commento delle in: K I 426-457; De naturalibus facultatibus, I, 2, in: K II 4-5). Galeno ha così prodotto la base di una fisica qualitativa, nettamente ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] occorreva tornare alla "antica e scrupolosa diligenza di Ippocrate" e fornire un dettagliato resoconto narrativo dei singoli del corpo umano potrebbero essere chiamate nervose" (Works, 1827, II, p. 330). Con 'nervose' Cullen non intendeva tanto una ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] che fallace, come affermavano Thomas Sydenham (1624-1689), l''Ippocrate inglese', e John Locke (1632-1704), il celebre autore una conformità generale nella loro struttura?" (Nosographie philosophique, II, p. 9).
Stimolato da queste parole, Marie- ...
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Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] ; obesità di grado I (moderata) tra 30,0 e 34,9; obesità di grado II (severa) tra 35,0 e 39,9; obesità di grado III (molto severa o grande significativa. Non valgono più dunque le raccomandazioni di Ippocrate di "mangiare di meno e una sola volta ...
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