Architetto greco (sec. 5º a. C.). Fu un teorico e uno scrittore di problemi urbanistici, e al tempo stesso uno dei precursori di Platone nell'elaborazione di teorie politiche sulla costituzione statale. [...] armonica delle vie (poche arterie longitudinali assai larghe, intersecate da poche arterie ortogonali; edilizia privata assai curata, ma con criterî di eguaglianza). Sembra certa, tra l'altro, l'opera di I. nell'assetto urbanistico del Pireo e ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] ., inoltre, in vari punti adagiò il suo piano su persistenze e allineamenti stradali della trama antica di quello tracciato da IppodamodiMileto (406-407, cfr. Biancale, 1932, p. 20). Contemporaneamente alla redazione del piano, il D. configurava il ...
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Studioso di topografia italiano (Prato 1917 - Marina di Pietrasanta 1988), prof. nell'univ. di Roma dal 1962; nel 1988 socio naz. dei Lincei. Allievo di G. Lugli, ha dedicato numerosi studî ai problemi [...] Roma. Tra le opere: Il Campo Marzio nell'antichità (1946); Le ricerche sui resti della centuriazione (1958); IppodamodiMileto e l'urbanistica a pianta ortogonale (1956; ed. ingl. aggiornata: Orthogonal town planning in antiquity, 1971); Lavinium ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] San Giovanni descrive "brillante d'oro e adorna di zaffiri". Nella Grecia del 5° secolo a.C. la città era un argomento su cui si discuteva molto: dall'architetto Ippodamo da Mileto, che desiderava una città armoniosa e ordinata, al filosofo Platone ...
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