CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] del mio proprio interesse da quella di sì degno oggetto". Nel 1702, i fratelli Ippolito, Domenico e Giacinto furono accolti pp. 263-287; P. Buscaroli, Da C. a Fusignano e Il Romagnolo diRoma, in La stanza dellamusica, Torino 1977, pp. 55-62; H. J. ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] venne portato in S. Pietro «accompagnato non solo da tutti i musici diRoma, ma anco da una moltitudine de populo», come registra Ippolito Gambocci nel Diario sistino di quel giorno stesso (Iconografia palestriniana, 1994, p. 306); lì i cantori ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] tuttavia l'epoca. Sappiamo che Ippolito Aldobrandini (il futuro papa Clemente VIII), di ritorno dalla legazione in Polonia, Egli mi ha parimente detto di voler girsene alla volta diRoma", ma una lettera posteriore di soli cinque giorni dà notizia, ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] 1802 scrisse solamente due opere serie, Ippolito e Siface e Sofonisba, per il S. Carlo di Napoli, un oratorio, e due azioni sua opera, Ines de Castro, rappresentata al teatro Argentina diRoma (2 genn. 1805).
Cantante molto apprezzato, soprattutto ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] Ippolito Caffi, Horace Vernet, Ferdinando Bassi.
La lettera di Piave a Ferretti dell’11 settembre 1841 documenta l’inizio dell’attività di nelle lettere della Biblioteca Nazionale diRoma, in Intorno a Giovanni Pacini, a cura di M. Capra, Pisa 2003, ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] di cappella della "Vertuosa Compagnia de musici diRoma" (il primo nucleo di quella che sarebbe stata poi l'Accademia di S. Cecilia), organizzata sin dal 1584 e composta di 19 membri, di diarista della cappella di quell'anno, Ippolito Gambocci da ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] Alla sepoltura fu da Ippolito Fiorini, maestro di cappella del già duca Alfonso II estense, incoronato di lauro" (Cavicchi, 1965 il Seicento. Atti del Convegno(, Napoli( 1985, a cura di D.A. D'Alessandro - A. Ziino, Roma 1987, pp. 49, 53-55, 59-61, 63 ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] mi tre cori avevano già pubblicato Ippolito Camaterò, Tiburzio Massaini, Tommaso Graziani, Andrea Gabrieli, Marcantonio Ingegneri, Ascanio Trombetti, ecc.) si inscrive nella prassi e nell'atmosfera di solennità fastosa della liturgia veneziana dell ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] , tanto che Ippolito Valletta ebbe a dire di lui: "…non ha mai cercato di sforzare la sua Lexikon der Musiker, I, Graz 1959, p. 265; C. Sartori, in Enc. d. Spett., II, Roma 1954, coll. 1470 s.; La Musica, Diz., I, Torino 1968, p. 323; C. Schmidl, ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] Sofonisba di B. Galuppi: la notizia non è attendibile in quanto la prima rappresentazione dell'opera avvenne al teatro delle Dame diRoma nel nelle Indie di I. Holzbauer; nel maggio dello stesso anno cantò a Parma nell'Ippolito e Aricia di T. Traetta ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...