Egittologo (Pisa 1800 - ivi 1843). Studiò le lingue orientali con G. G. Mezzofanti, a Bologna, poi (dal 1824) fu prof. d'ebraico e d'arabo nell'univ. di Pisa. Nell'anno seguente strinse amicizia con J.-F. Champollion e, sotto la sua guida, si diede allo studio dei geroglifici. Partecipò (1828-29) a una spedizione in Egitto e, tornato in Italia, ne pubblicò i risultati. I suoi scritti più importanti ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] ), pp. 339-404, e, più ampiamente, nel 1845, in append. alla sua biografia di IppolitoRosellini (morto il 4 giugno 1843): Biografia del prof. IppolitoRosellini con alcune osservazioni intorno alla consonanza de' monumenti dell'Egitto con le Sacre ...
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Champollion, Jean-François
Sergio Pernigotti
Lo studioso che decifrò i geroglifici
Nel 1822 lo studioso francese Champollion riuscì a decifrare la scrittura geroglifica degli antichi Egizi, che da secoli [...] anni 1828-29 fece una spedizione in Egitto insieme con il primo e il più fedele dei suoi scolari, il pisano IppolitoRosellini, allo scopo di conoscere il paese che tanto aveva studiato sui libri.
Morì nel 1832, a Parigi, stremato dal duro lavoro ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] di un autore protestante. Questi interessi per problemi di filologia ebraica si riflettono nell'acre confutazione del libro di IppolitoRosellini La fionda di David o sia l'antichità e l'autorità dei punti vocali nel testo ebreo dimostrata e difesa ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] per li quali sul giornale napoletano detto Il Progresso non si sono dati estratti, né fatti elogi dell'opera del signor IppolitoRosellini su i monumenti storici dell'Egitto e della Nubia, ossia Cenni critici di Cataldo Jannelli sull'opera stessa (IV ...
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FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] e proveniente da un monumento funebre del chiostro (gesso presso gli eredi). Nel 1845-46 si dedicò al monumento di IppolitoRosellini, da collocarsi nel Camposanto di Pisa, su commissione di F. Bonaini, che non andò però a termine (Arch. di Stato ...
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BATTINI, Costantino (al secolo Lazzaro Agostino)
Nicola Tanda
Nacque a Lerici, dove il padre Niccolò era medico, il 13 ott. 1757. La madre, Maria Domenica Bonifazi, alla morte del marito condusse gli [...] III perché fosse istituita a Pisa la cattedra di lingue orientali. Fu maestro di G. B. Niccolini, dell'orientalista IppolitoRosellini e di Gino Capponi, il quale, anche da vecchio, ricordava con "amore" la cella del Battini. Nel giugno del ...
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ANGELELLI, Giuseppe
Isa Belli Barsali
Nacque il 7 dic. 1803 a Coimbra (Portogallo) da Piero, romano, e Carolina Grifoni, fiorentina; seguì i genitori nel 1807 in Brasile e nel 1816 nel Perù, poi in [...] a far parte, in qualità di disegnatore, della spedizione in Egitto promossa dal governo toscano e guidata dall'archeologo IppolitoRosellini. La sua opera di disegnatore (1828-1829) servì per le incisioni, in parte da lui eseguite, del lavoro del ...
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