GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] verificati persino incidenti di confine tra Piacenza e Cremona. Il G. riteneva dunque indispensabile affrettare i tempi . Da parte francese, poiché quel centro era tenuto dal card. Ippolito d'Este, schierato con i Valois, la mossa fu considerata una ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] fu trasferito, per questioni politiche, al vescovato di Cremona. Deluso, il M. vide svanire la possibilità di , di cui l'esistenza di copie fa desumere una loro circolazione (Menniti Ippolito, pp. 225-234): De domino et servo (cc. 227r-241r), Della ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] , membro della Congregazione provinciale di Cremona), si era tenuto aggiornato tramite pp. 279-300; R. Romeo, Risorgimento e capitalismo, Bari 1959, ad ind.; F. Ippolito, Lo Stato e le ferrovie dalla Unità alla caduta della Destra, in Clio, II (1966 ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] a Mantova "confuso de gran desperatione", scriveva al card. Ippolito d'Este di aver intenzione di recarsi allo Studio di Parigi vari autori tra i quali Giovanni di Sacrobosco, Gerardo da Cremona, G. Peurbach, Prosdocimo de Beldomandi, Alpetragio, il ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] 1408 in una lega, insieme con Milano, con Pandolfo Malatesta signore di Brescia e con Cabrino Fondolo signore di Cremona. L'alleanza non diede però alcun risultato, mentre la contemporanea impresa del cardinale Cossa contro Manfredo di Barbiano ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] duca di Ferrara rifiutò, nonostante il parere contrario del cardinale Ippolito d'Este. Nel 1546 Ercole II si rivolse a Sigismondo sino a Maritova. Di lì proseguì da sola alla volta di Cremona, Vercelli, Torino, Susa. Il 27 ottobre arrivò a Grenoble ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] - il F. redigeva per incarico del cardinale Ippolito d'Este un progetto da riferire piuttosto al , 18, 25 ss., 30, 51 s.); M. Manzin, Arte organaria nella cattedrale di Cremona, Varese 1985, pp. 9-16; L. Swich-O. Mischiati, L'organo ritrovato - Il ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] per l'intervento del B. che il cardinale Ippolito, che aveva in quel momento la reggenza degli V, Zaragoza 1610, f. 12v, 144v-145, 148v-149, 163v;F. Arisius, Cremona literata, II, Parma 1705, pp. 117-136;V. Lancetti, Biografia cremonese, II, Milano ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] inclusa in un'antologia di rime di autori contemporanei pubblicata a Cremona nel 1560 per i tipi del Conti: Rime di diversi autori verosimilmente con la mediazione di don Miniato Pitti e don Ippolito da Milano, anch'essi monaci olivetani e tra i primi ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] ristrutturando sulla base dell'innovazione protestante della "parola") il C. lo attuò nel marzo del 1548 nella città di Cremona dove era stato inviato a curare il ciclo quaresimale. Nel sermone dei martedì . santo fu infatti avvertita una dissonanza ...
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