L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] tuttora non ben definita fisionomia, comunemente ma erroneamente definito IppolitodiRoma, sul quale si avrà poi modo di ritornare. Quindi al tempo di Vittore nella Chiesa diRoma era prevalente un'impostazione cristologica che, pur riconoscendo in ...
Leggi Tutto
Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] ricostruzione ottocentesca, l’autore veniva un tempo, e ancora oggi da alcuni studiosi specie di ambito tedesco, identificato come IppolitodiRoma. La ricostruzione è stata di recente, e a più riprese, messa in questione da un numero sempre più ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] della filosofia, nei Placita, falsamente attribuiti a Plutarco, e nelle Egloghe di Stobeo, per non menzionare le opere dei dossografi ecclesiastici Clemente diRoma e IppolitodiRoma), si tende a raccogliere e a presentare insieme le concezioni sull ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] , e diversi resoconti, come quelli sulla filosofia naturale presocratica (forniti per esempio da scrittori cristiani come IppolitodiRoma e Teodoreto) sono basati non su una diretta conoscenza degli scritti dei filosofi stessi ma su esposizioni ...
Leggi Tutto
Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] del pensiero costantiniano in tale ambito risente della dottrina formulata prima di lui da celebri padri della Chiesa, in Oriente come in Occidente, tra i quali IppolitodiRoma (morto nel 235) e Origene (183-253) in Alessandria d’Egitto ...
Leggi Tutto
Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] Archeologia Cristiana", 4, 1866, pp. 17-33.
Id., La Roma sotterranea cristiana, II, Roma 1867.
A. Donini, IppolitodiRoma. Polemiche teologiche e controversie disciplinari nella chiesa diRoma agli inizi del III secolo, ivi 1925, passim.
G. La Piana ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] tutti gli ordini religiosi considerati privi di utilità sociale. Dopo la presa diRoma, si estendeva anche alla provincia romana decisione di aprire un monastero di osservanza con il noviziato – chiuso ormai da un ventennio – a Sant’Ippolitodi Faenza ...
Leggi Tutto
Ippolito Aldobrandini (Fano 1536 - Roma 5 marzo 1605); avvocato concistoriale, uditore di Rota, cardinale (1585), legato in Polonia (1588), fu eletto papa, dopo un agitato conclave, il 30 genn. 1592, succedendo [...] sue pretese su Ferrara, avocata alla S. Sede dopo la morte di Alfonso II d'Este (1597). Nonostante la sua larga e in campo missionario, furono tuttavia deluse le sue speranze di ristabilire il cattolicesimo in Inghilterra con Giacomo I Stuart. ...
Leggi Tutto
Scienziato e uomo politico italiano (Napoli 1915 - Roma 1997). Prof. di geologia all'univ. di Napoli (1948) e diRoma (1978), fu segretario generale dal 1952 al 1963 del Comitato nazionale per le ricerche [...] (CNEN). Sostenne l'uso dell'energia nucleare a scopi di pace, mirando a rendere l'Italia autonoma a livello i suoi scritti: L'Italia e l'energia nucleare (1960), Saggi di geologia e geologia economica (1978), Politica europea e politica dell'energia ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] di mani - alla pluralità dei riferimenti, nonché a modelli appartenenti a generi distinti, come i volti di s. Ippolito e di Musaici cristiani e saggi dei pavimenti delle chiese diRoma anteriori al secolo XV, Roma 1872-1892; G.M. Rushforth, The Church ...
Leggi Tutto
decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...