Tecnica. - È un metodo di pittura che adopera pigmenti colorati temperati con gomma, e, come l'affresco, richiede grande prontezza e sicurezza di esecuzione; ed è tanto più pregevole, quanto più sono intatte [...] e la trasparenza proprie dell'acquerello. Ma specialmente negli ultimi anni passati a Roma il Cabianca usò un suo particolar modo, ottenendo luci ed effetti di neve col raschiatoio: modo quanto mai lontano dalla pura pratica tradizionale e pericoloso ...
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TERTULLIANO, Quinto Settimio Florenzio
Mario Niccoli
Apologista e scrittore cristiano. Le scarne e malcerte notizie che la tradizione cristiana ci ha trasmesso sulla vita e sulla carriera di T., trovano [...] affermazione (De cultu feminarum, I, 7) di aver visto a Roma (vidimus Romae) un corteggio di Medi e di Parti.
Ma quando e come sia stato possa ragionevolmente negare la dipendenza di T. dall'Εἰς ?τὴν αἵρεσιν Νοήτον diIppolito, è certo che essa, ...
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PARCO.
Francesca Ghedini
Paola Gregory
– Archeologia. Caratteristiche dei parchi archeologici odierni. Bibliografia. Architettura. Il parco come spazio di rigenerazione urbana. I nuovi parchi. Bibliografia
Archeologia [...] di F. Velani, Lucca 2011, pp. 119-24; Primo colloquio sulla valorizzazione. Esperienza, partecipazione gestione, a cura di E. Sciacchitano, Roma cura di A. Bertagna, Macerata 2010; P. Jodidio, Landscape. Architecture now!, Köln 2012; A.M. Ippolito, Il ...
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Depurazione. - La depurazione delle acque viene praticata con scopi ben distinti: 1. Per rendere potabili o atte a usi industriali acque che per le loro qualità (principalmente per il contenuto di sostanze [...] e fognature del Sindacato nazionale ingegneri, Criteri di potabilità e norme di potabilizzazione delle acque, Roma 1936; K. Imhoff, Taschenbuch der Stältenwässerung, Berlino 1936; G. Ippolito, La stazione sperimentale di Foggia per l'epurazione e l ...
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Nome storico di alta antichità (Erodoto) dato alla regione intorno ad Argo e più tardi esteso a tutta la parte orientale del Peloponneso, limitata a N. e a NE. dal golfo e dall'istmo di Corinto, a O. dall'Acaia [...] ad un tiranno, seguì quasi sempre le sorti di Sparta. Poco ci è noto della storia di Ermione e di Trezene, dove esisteva un culto diIppolito. Solo le iscrizioni svelano alcuni particolari della costituzione di queste città, e in epoca più recente ...
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. Si designa con tal nome la scienza che si occupa dell'antico Egitto faraonico.
Già G. Pierio Valeriano nel 1556 aveva condotto ricerche intorno alla misteriosa scrittura geroglifica; il ritrovamento [...] di obelischi in Roma e la loro nuova erezione per volere di Sisto V, sollecitarono la curiosità dei dotti. È del 1589 il Qui trovò in Ippolito Rosellini (v.) un discepolo e un coadiutore amoroso. Nell'animo loro germogliò l'idea di una spedizione ...
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La romana Faventia è città della Romagna (prov. di Ravenna, Emilia), situata lungo la Via Emilia, quasi a mezza strada fra Bologna e Rimini. È posta tutta in pianura (35 m. s. m.), presso la confluenza [...] prime notizie del 1177); la chiesa dei Ss. Ippolito e Lorenzo (1775) di transizione allo stile impero, con sottostante cripta a La Marcia su Roma del 1831: il Gen. Sercognani, Milano 1931; C. Rivalta, La Chiesa di S. Bartolomeo di Faenza, Faenza 1931 ...
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MARCIONE
Mario Niccoli
. Una delle personalità più interessanti del cristianesimo nel sec. I alla quale si . riporta un movimento, il più vasto e pericoloso, prima delle controversie ariane, che abbia [...] di Smirne. L'episodio avrebbe scarsa importanza se dovesse essere collocato anziché a Smirne o ad Efeso - come è forse più probabile - a Roma v.), riferiti concordemente da Ireneo, Tertulliano, Ippolito, Eusebio ed Epifanio, non debbano avere influito ...
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Capoluogo di provincia, nell'interno della Campania. Antico il nome (Abellinum), ma non il sito della città, che gli scrittori dell'età romana ricordano come appartenente agl'Irpini e posta nell'alta valle [...] Ippolito, Modestino, ecc.; ma le scarse testimonianze agiografiche non giustificano i particolari delle tarde, apocrife leggende medievali.
La storia di .: M. Giustiniani, Historia del contagio di Avellino (1656-57), Roma 1662; F. de Franchi, Avellino ...
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Il bilancio dello stato. - La disciplina del b. dello stato è stata profondamente modificata con la l. 1° marzo 1964, n. 62. Con tale legge, infatti, è stata modificata la decorrenza dell'esercizio (che [...] stato, l'esperienza dimostra quanto fosse esatta l'opinione di chi (D'Ippolito) dichiarava, fin dal 1966, che si era " , in Saggi in onore del centenario della Ragioneria Generale dello Stato, Roma 1969, vol. I, pp. 127-38; G. Guarino, Efficienza ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...