Presidente della repubblica Argentina dal 12 ottobre 1922 al 12 ottobre 1927, nacque a Buenos Aires il 4 ottobre 1868, da antica famiglia spagnola emigrata in Argentina nella prima metà del sec. XVIII. [...] Peña portò l'A. al parlamento. Dal primo governo radicale diIppolito Irigoyen, l'A., nel 1916, fu nominato ambasciatore a Parigi tra cui Roma. In politica interna mantenne la più rigida probità e stabilì norme fisse di amministrazione, ordinando ...
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Musicista portoghese, vissuto nella prima metà del sec. XVIII. Il re Giovanni V lo inviò a studiare a Roma, dove l'A. compose e fece eseguire due oratorî: Il pentimento di Davide (1722) e Giuditta (1726). [...] 1733) opere all'italiana, rappresentate tutte nel palazzo reale di Lisbona con notevole successo e nelle quali mostra buona tecnica comico in 3 atti (autografo nella biblioteca d'Ajuda); L'Ippolito (1752), serenata a 6 voci.
Bibl.: E. Vieira, ...
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Gnostico, se si può chiamare tale un discepolo di Marcione. Sulle orme delle Antitesi di questo scrisse dei "Ragionamenti" (συλλογισμοί), negando l'origine divina dei libri di Mosè (S. Ambrogio, De Parad., [...] meno alla castità, fuggì ad Alessandria; poi, tornato a Roma, e suggestionato da una tal Filomena scrisse delle Φανερώσεις ("Rivelazioni") avute da lei. Il creatore - scartate le notizie diIppolito (Philosophumena, VII, 38) - pare fosse per lui un ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] del rilievo con l'Adorazione rimanda alla figura di Fedra nel sarcofago c.d. diIppolito (ca. 200 d.C.); la figura 2, 1948-1949, pp. 321-349; G. Nicco Fasola, La fontana di Perugia, Roma 1951; W.R. Valentiner, Studies on Nicola Pisano, ArtQ 15, 1952, ...
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SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] sacerdote Ippolito Morsiani. All’età di dodici anni gli venne conferita la prima tonsura dal vescovo di Reggio Il contributo italiano alla storia del pensiero. Scienze, Roma 2013, pp. 388-391; M.T. Monti, Storie di animali chiusi nell’aria. L. S. e la ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] 212-214.
190. A. Menniti Ippolito, Fortuna e sfortune, p. 45.
191. A.S.V., Archivio Donà di Riva di Biasio, b. 61, fasc. 11 p. 113.
196. Alexander F. Cowan, Venezia e Lubecca 1580-1700, Roma 1990, p. 269.
197. V. Barbour, Capitalism in Amsterdam, p. ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] Rinascimento al Barocco, a cura di Gaetano Cozzi-Paolo Prodi, Roma 1994, p. 789 (pp. 775-791).
71. A. Bellavitis, La famiglia «cittadina».
72. Cf. a proposito Antonio Menniti Ippolito, Fortuna e sfortune di una famiglia veneziana nel Seicento. Gli ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] Gozzi, Carlo Antonio Marin, Jacopo Morelli, Ippolito Pindemonte); milieu già bastantemente uniformatosi agli umori età napoleonica. Economia, territorio, istituzioni, a cura di Giovanni Luigi Fontana-Antonio Lazzarini, Roma-Bari 1992, pp. 481-491. V’è ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] di questo stile, a cavallo del Duecento, il duomo di San Miniato e le chiese dei Ss. Ippolito e Biagio a Castelfiorentino, dei Ss. Michele e Jacopo e di 'arte del Rinascimento in Italia, a cura di L. Bellosi, Roma 1993); A. Schmarsow, S. Martin von ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] -Los Angeles 1966; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969, p. 36ss.; J. Rousselot, La caccia, Milano 1969 Atalanta, Ercole, Ippolito, Perseo, Castore, Meleagro.La circolazione, nel sec. 11°, di tematiche e schemi ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...