GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] 1527), iniziava la marcia verso Sud, ottenendo i primi incarichi di comando superiore. Fu l'assalto alle mura diRoma (6 maggio 1527) a offrirgli la migliore occasione di emergere: trovandosi sulla breccia aperta nella cinta della Città leonina poco ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] Laurentianum, resto di una lista di vescovi diRoma posteriore di pochi anni alla morte di Simmaco, e opera di un seguace vescovo Vittorino e del diacono Ippolito, accusati questa volta di manicheismo, di Gioviano e di Callisto, che sostenevano la ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] che percorsero fino in fondo la strada che si erano tracciata. Mai egli avrebbe potuto dire che il Mazzini era il Potta diRoma. L'onestà, anche finanziaria, la rettitudine e anche l'abilità del governo e inoltre gli eroismi della difesa, avevano un ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] da Ippolito all’inizio del III secolo e che ancora Lattanzio, pressoché contemporaneo di Eusebio e come lui cantore del neonato Impero cristiano, si rivelava incapace di abbandonare del tutto, pur ormai riconoscendo a Roma il compito di garantire ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] G. M., in Prospettiva, 1997, n. 86, pp. 71-92; A. Menniti Ippolito, "Nella Corte diRoma, o per dir meglio/ nel pubblico spedal della speranza", in Annali di storia moderna e contemporanea, IV (1998), pp. 222-243; M. Maccherini, Novità su Bartolomeo ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] " alla riforma della Dataria. E uno di questi è il cardinale Ippolito Aldobrandini, il futuro Clemente VIII. E come rasserenata dalla sua nomina e in lui fiduciosa la stessa città diRoma. Ma ciò per pochissimo. Già il 18 l'aggredisce una febbre ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA (v. vol. VII, p. 919)
H. Mielsch
p. 919). - Tecnica. - Un significativo contributo alla conoscenza della tecnica della t. classica è offerto dalle recenti [...] situle con scene identiche tratte dal mito diIppolito sembrano di epoca precedente. Un contenitore da toletta F. Canciani, F. W. von Hase, La tomba Bernardini di Palestrina (Latium Vetus, II), Roma 1979; A. Rathje, Silver Relief Bowls from Italy, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] (Storia filosofica dei secoli futuri, a cura di M. Santiloni, Fondazione Ippolito e Stanislao Nievo, 2012, ebook).
Il categorie di grande impatto scientifico e sociale. Le previsioni sui Limiti dello sviluppo condotte dal Club diRoma cominciano ...
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Iconografia
Alessandro Campi
Un Machiavelli sin troppo machiavellico
Nelle biografie su M. si sottolinea sempre, con rammarico e rassegnazione, la scarsa conoscenza che abbiamo dei suoi anni giovanili, [...] ) tra il 1681 e il 1728.
Del primo dipinto, di proprietà diIppolito de’ Ricci, Baldinucci dice che «per parer vivo altro non – che oggi si conserva presso la galleria Doria-Pamphilj diRoma: rispetto al dipinto degli Uffizi, dove M. appare canuto ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Sisto V a P. V: i piani paralleli per l’Esquilino e il Gianicolo, in Il centro storico diRoma: storia e progetto, a cura di R. Cassetti - G. Spagnesi, Roma 2004, pp. 91-105; A. Menniti Ippolito, I papi al Quirinale. Il sovrano pontefice e la ricerca ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...