ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] per Ippolito ed altri. Per di più E. insistette per la totale attuazione delle condizioni del contratto dotale prima dell'invio della scorta che doveva accompagnare Lucrezia a Ferrara. Il corteo ferrarese mosse finalmente alla volta diRoma nel ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] IV.
A Roma, nel primo periodo F. abitò presso la dogana, sulla piazza S. Eustachio, dove il direttore, il fiorentino G. Del Caccia, gli concesse l'uso di una stanza, incaricandolo dell'educazione dei suoi due figli, Michele e Ippolito: una fune ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] il Compendio della vita d'Ippolito,Galantini fondatore della Congregazione della Dottrina Cristiana in Firenze (Roma 1757) e la traduzione , pp. 91, 95-6; Alfr. Petrucci, Le Magnificenze diRomadi G. Vasi, Roma 1946, pp. 49, 137-8; O. Pinto, Storia ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] ne criticasse l’eccessiva erudizione (Dialogo dell’imprese militari e amorose, a cura di M.L. Doglio, Roma 1978, p. 68).
Il M. seguì Ippolito nel 1530 al convegno di Bologna tra Carlo V e Clemente VII, evento non solo politico-diplomatico in virtù ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] e della irrazionalità dei comportamenti familiari.
Quando Francesco Ippolito morì, nel 1909, toccò ad Adele affrontare .
Dal 1925 al '31 è alle dipendenze della Società Ammonia Casale diRoma, per conto della quale viaggerà in Italia e in Europa. Sono ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] , con un sussidio di Sanseverino, si stabilì a Roma in un appartamento nel palazzo del cardinale Ippolito d’Este, sperando di essere raggiunto dai suoi. Ma solo al decenne Torquato, in compagnia di d’Angeluzzo, fu permesso di lasciare Napoli (nel ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] un incarico nell'Istituto superiore di magistero Maria Assunta diRoma: esitò alquanto prima di accettarlo, in quanto il trattamento 1982 –, e quindi ancora sul Varmo. Una novella paesana diIppolito Nievo (Firenze 1945), su De Marchi e il 'realismo ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] a un comando dei superiori, che si vedesse manifestamente contrario ai comandamenti di Dio. E inveiva più che mai contro le "vaccae pingues" diRoma, contro i vizi di "Babilonia", contro la Chiesa "ribalda". A. tollerò per allora; ma dopo avere ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] seguito come modello storico il "dittatore" diRoma repubblicana, intuendone esattamente il significato nella crisi luoghi visitati, si ricordano: Ippolito Aldobrandini (poi Clemente VIII), Alessandro Riario, Ippolito Rossi, Cesare Speciano; si ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] venne portato in S. Pietro «accompagnato non solo da tutti i musici diRoma, ma anco da una moltitudine de populo», come registra Ippolito Gambocci nel Diario sistino di quel giorno stesso (Iconografia palestriniana, 1994, p. 306); lì i cantori ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...