CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] alla sua biografia diIppolito Rosellini (morto il 4 giugno 1843): Biografia del prof. Ippolito Rosellini con alcune dell'asse di cui è testimonianza in Plinio (Nat. historia, XXXIII, 3 [13] 46). proponendo di portarla al 665 diRoma (89 a ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] Amaldi faceva parte del consiglio direttivo in quanto direttore della sezione diRoma.
Il CERN
Nello stesso periodo in cui dava il suo Giordani e con il segretario del CNRN Felice Ippolito segnò un importante passo verso l’autonomia istituzionale ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] azionista la Banca generale diRoma (la maggiore banca mobiliare italiana dopo il Credito mobiliare di Firenze): della SFI, Pareto Ippolito Martelli-Bolognini (deputato uscente di Pistoia) e Michelangelo Bastogi (sindaco del Comune appenninico di ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] il Piccolo teatro della città diRoma, privo financo di un consiglio di amministrazione e di una sua sede (all’ evinse compiutamente in spettacoli quali l’Aminta del Tasso (1950), l’Ippolitodi Euripide (1956), e l’Ifigenia in Tauride e in Aulide ( ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] l’empia dottrina aristotelica.
Il 3 ottobre 1591 il cardinale Ippolito d’Este – dopo aver fatto tappa, al ritorno dalla Polonia, a Ferrara – gli scrisse di desiderarlo a Roma. Patrizi non esitò, consapevole dell’inesorabile declino potere estense, e ...
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NONNI, Ottaviano, detto Mascherino
Isabella Salvagni
NONNI (de’ Nonni), Ottaviano (Ottavio), detto Mascherino (Mascarino). – Figlio di Giulio, nacque a Bologna e fu battezzato nella cattedrale di [...] » (Ojetti, 1913, p. 66) all’Università dei pittori diRoma, affiliazione riservata ai soli domiciliati stabilmente in città, e l’anno Wasserman, 1963).
Nell’area già appartenuta al cardinale Ippolito d’Este e scelta da Gregorio XIII quale residenza ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] , caduto in disgrazia con l'elezione del nuovo papa, Paolo IV, dovette abbandonare Roma. Soltanto con la salita al soglio pontificio di Pio IV il cardinale Ippolito venne riabilitato e a partire dal 1560 ebbe inizio la costruzione della villa.
Il ...
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VALIGNANO, Alessandro
Giovanni Pizzorusso
VALIGNANO (Valignani), Alessandro. – Nacque tra il 15 e il 20 febbraio 1539 a Chieti da Giambattista, membro della famiglia nobile più importante del capoluogo [...] cardinale Carlo Borromeo e il nunzio apostolico a Venezia, Ippolito Capilupi, ottenendone alla fine la liberazione. Di nuovo a Roma, riuscì a entrare al servizio di Marco Sittico Altemps, cardinale nipote di Pio IV, come uditore. Non si conosce nulla ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] con Violante Segni, dalla quale già aveva avuto due figli: Ippolita ed Alessandro, che fu poi cardinale. Della sua adolescenza più prossimo parente di Marco, che aveva forti appoggi alla corte diRoma, ricorse al papa e all'imperatore. Di qui una ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] nei primi anni Dieci del Seicento, parroco della chiesa di S. Ippolitodi quella città. In un periodo che è ragionevole collocare con una forte attitudine alla matematica, era quindi tornato a Roma (dopo il 25 giugno 1625). La malleveria dello zio ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...