LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] Michele Arcangelo e Antonio Abate per la chiesa di S. Ippolito a Bibbiena, alla quale fece seguito, l' Re, Di un quadro di J. L., in Madonna Verona, V (1911), pp. 86-93; H. Voss, La pittura del tardo Rinascimento a Roma e a Firenze (1920), Roma 1994, ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] a Roma ebbe fine nel 1628, quando il M. si trasferì a Gualtieri dove, insieme con Ippolito Provenzale, , in Artista, XIV (2003), pp. 130-149; E. Fumagalli, Roma 1624: un ciclo di tele in onore di Urbano VIII, in Paragone, s. 3, LV (2004), 57, pp ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] bottega del padre, il C. entrò nello studio di Giulio Campi e successivamente - trasferitosi a Mantova - in quello diIppolito Costa (1538-39) operoso nella cerchia di Giulio Romano, allora attivo nella sala di Troia in palazzo ducale.
Nel 1541 il C ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] pp. 461 468, 568 s.). In un'altra lettera (18 dic. 1533) il duca raccomanda al C. - allora in Roma con il cardinale Ippolito de' Medici - di liberarsi di ogni impegno "per venire al lavoro della impresa che avete" (Gaye, 1840, pp. 246 s., 250 s.): il ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] 6 sett. 1556 è una lettera di Giulio Quaglia a Ferrante, in cui si parla di un ritratto (perduto) di una principessa Gonzaga; documentato, ma ugualmente disperso, è il Ritratto di Ferrante Gonzaga che il cardinale Ippolito d'Este, a Mantova nel 1561 ...
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DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] 1532) a Roma: nel 1514, di maioliche al cardinale Ippolito d'Este di Ferrara.
Questo Nicolò è il padre di un Rustighello, ceramista, acquirente nel 1576 di 800 fascine di legna e nel 1596 socio di Ambrogio fu Filippo di Errano e con lui debitore di ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] di Gerolamo e nipote di Lorenzo il Vecchio; secondo Coddè (1837) fratello di Gerolamo; per Ticozzi (1830) e Lanzi (1808) figlio diIppolito , G. Matthiae, Provincia di Mantova, Roma 1935, ad Indicem;L. Ozzola, La galleria di Mantova, Cremona, s.d ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] Ippolito Borghese e affidatagli nel marzo del 1603 dai protettori del Monte di pietà per il soffitto della chiesa napoletana di Falabella, Hendricksz, Dirck, in Diz. biogr. degli Italiani, LXI, Roma 2003, p. 675; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon ...
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CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] della valle. Nel fascicolo relativo (Arch. di Stato di Genova, Sala B. Senarega, f. 1086 formazione con un viaggio a Firenze e a Roma, dove frequentò le lezioni dell'architetto G. proseguito con varianti nel 1830 da Ippolito Cremona, a cui l'Alizeri ...
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FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] diIppolito Rosellini, da collocarsi nel Camposanto di Pisa, su commissione di F. Bonaini, che non andò però a termine (Arch. di Stato di ricollegarsi a quella piangente della tomba dell'Alfieri di A. Canova (Roma, Arch. centrale dello Stato, AA.BB.AA ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...