BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] pericolo. Così nel novembre del 1499, mentre il duca di Romagna muoveva contro Imola e Forlì, fu ad incontrarlo e lo ospitò in Bologna; sul finire dei 1501 accompagnò a Roma il cardinale Ippolito d'Este che si recava a prendervi Lucrezia Borgia per ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] sbozzare il marmo quando gli eventi politici che seguirono al Sacco diRoma, nel maggio 1527, costrinsero i Medici ad abbandonare Firenze e Ippolito de' Medici, Innocenzo Cybo, Giovanni Salviati e Niccolò Ridolfi. Il contratto venne steso a Roma nel ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] offrì l'incarico di vicario generale diRoma, non poté tirarsi indietro. Il 12 dicembre gli fu assegnata inoltre la diocesi di Teramo e già fece chiedere al duca di Ferrara, Ercole II, di premere su suo fratello, il cardinale Ippolito d'Este, e su ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] con il fratello Ludovico, maggiore di cinque anni, entrò nel Collegio germanico diRoma, diretto dai gesuiti, e vi . Fu solo per motivi di salute che non poté recarsi in Polonia al seguito del legato pontificio Ippolito Aldobrandini nel maggio 1588. ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] tra il cardinale Guido Ascanio Sforza e Ippolito d’Este impedì l’elezione di Pio. La sua candidatura si riaffacciò in Forcella, Iscrizioni delle chiese e d’altri edificii diRoma dal secolo XI fino ai giorni nostri, III, Roma 1873, p. 125; C. Hülsen, ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] italiani Ippolito Colli e Giulio Pace. Il G. cercò di avere un posto di professore ordinario per l'insegnamento di al tempo di Clemente VIII di una cattedra alla Sapienza diRoma, vedendovi un tentativo di ricattolicizzazione e sospettando ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] in maniera piùo meno diretta la presenza di Ortensia, è un sonetto in occasione della morte, diIppolito de' Medici ove il B. maledice o per parlare "dell'origine, e di tutti i progressi della Corte diRoma", motivi che il B. si affrettava ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] non esercitata, nel 1566. In realtà egli rimase a Roma, dove il cardinale Flavio Orsini lo raccomandò al cardinale Ippolito d'Este, tra i cui stipendiati il F. figurava dal 1568, col compenso di 220 scudi d'oro all'anno. L'anno seguente ricompensò ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] dedicato a Ippolito Agostino, balì di Siena, una raccolta di versi di poeti senesi che egli dice di aver rinvenuta Latino, e gli altri Re del Lazio, e poi sotto que' diRoma, nella quale scritte furono le leggi delle dodici Tavole...". La terza ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] Tiburtina, da localizzare nel sopratterra del cimitero diIppolito.
Inoltre riprese e realizzò in buona parte un'impresa che non era riuscita al suo predecessore, ossia il restauro delle mura diRoma. È probabile che ciò gli fosse possibile perché ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...