Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] della Scrittura (1471-1605), Bologna 1997, ad indicem.
A. Menniti Ippolito, Note sulla Segreteria di Stato come ministero particolare del Pontefice Romano, in La Corte diRoma tra Cinque e Seicento. "Teatro" della politica europea, a cura ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] , le officine attiche cominciano a lavorare a composizioni fitte di grandi figure. Sono di questo periodo il s. di Achille da Efeso di Woburn Abbey (A.S.R., 2, 47), i s. diIppolitodi Agrigento (A.S.R., 3, 153), di Leningrado (A.S.R., 3, 154) e ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] clero della Chiesa di Milano, che risulta "senza sottoscrizione", ma portata da persone degne di fede come Magno e Ippolito, quest'ultimo nuovi scenari alle responsabilità inerenti alla carica di vescovo diRoma.
Nel maggio 591 Agilulfo fu eletto ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] luogo, il Contra Noetum (si veda Ippolito, Contro Noeto, a cura di M. Simonetti, Bologna 2000, pp. . la lettera sinodale inviata dal vescovo di Cartagine Donato al vescovo diRoma sul caso di Privato di Lambesi di cui Cipriano ci informa in epist. ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] quelli nella basilichetta ipogea del cimitero di S. Ippolito sulla via Tiburtina, nonché la i manoscritti; Pitra si era ingannato poiché il testo enumera i vescovi diRoma solo fino ad Agapito; F. Beretta, Dello scisma de' Tre Capitoli ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] . Questa volta la meta fu prima Bologna, dove C. ebbe occasione di assistere all'incoronazione di Carlo V e di incontrare Clemente VII ed i cugini Ippolito ed Alessandro, poi Roma.
La restaurazione del dominio medicco a Firenze nel 1530 segnò anche ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato diRoma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] L. Cracco Ruggini, Il Senato fra due crisi (III-VI secolo), in Il Senato nella storia, a cura di F.M. D’Ippolito, E. Gabba, S. Roda et. al., I, Il Senato nell’età romana, Roma 1998, pp. 223-375, in partic. 223-289.
18 È assente in H. Brandt, Das Ende ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di questi, allo stesso Carafa, che, fallita la candidatura del cardinale di Ferrara, Ippolito Arm. X, 197; Arm. XI, 45, 114; Arm. XLIV, 2, 4; Archivio di Stato diRoma, Tribunale Criminale del Governatore. Processi sec. XVI, voll. 23; 24, nr. 4; 29, ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] di Costantino. Egli racconta l’episodio di Crispo sedotto dalla matrigna Fausta ispirandosi ai modelli assai noti diIppolito e Fedra o di Giuseppe e della moglie di edificò le sue mura e mescolò la grandezza diRoma con l’Impero e donò alla Chiesa la ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] alzare i bimbi verso di lui come a un santo. Egli è contento» (Abba 1979, p. 70). Ippolito Nievo racconta all’amico .
L. Riall, Garibaldi. L’invenzione di un eroe, Laterza, Roma-Bari 2007.
A. Saffi, Storia diRoma dal Giugno 1846 al 9 Febbraio 1849, ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...