MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] A. Haseloff, in A. Michel, Histoire de l'art, II, i, Parigi 1908, p. 297 segg.; P. Toesca, Il maggior miniatore della Bibbia di Borso d'Este. Taddeo Crivelli, Modena 1925; U. (1582-1659) e dal suo allievo Ippolito Galantini. Durante il sec. XVII e ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] città aveva più del castello medievale che della villa toscana. Giulio II (1503-1513) la fece unire dal Bramante al resto del del pieno Cinquecento: villa d'Este a Tivoli, ordinata a Pirro Ligorio dal cardinale Ippolitod'Este. Più lontano da Roma ...
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TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] d'Este, insieme con altre opere di Tiziano. E Tiziano sembra moltiplicarsi per il ritratto allegorico di Davalos del Vasto, tornato vittorioso dei Turchi, e per quello del cardinale Ippolito ritratto della sorella di Filippo II, Regina dei Romani, la ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Tammaro De Marinis
Umanista, editore, tipografo celeberrimo. Nacque nel 1449 a Bassiano (Velletri) e fece a Roma i suoi primi studî. Allievo di Gaspare da Verona e Domizio [...] novembre e il 17 dicembre 1502, rinnovati poi per 15 anni da Giulio II il 27 gennaio 1513 e da Leone X il 28 novembre dello stesso anno In occasione d'un suo viaggio a Mantova (giugno 1510) il cardinale Ippolitod'Este lo fornì d'una commendatizia ...
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MEDICI, de'
Giovanni Battista Picotti
Famiglia fiorentina. Di origini oscure, doveva già avere non piccolo credito in Firenze, quando uno dei suoi membri, Bonagiunta, appare come testimone, in atti [...] con la signoria di Firenze, dove lo rappresentavano due bastardi: Ippolito e Alessandro. Ma il sacco di Roma del 1527 spezzò il principi di casa d'Este; Eleonora di Francesco e Caterina di Ferdinando I ai Gonzaga, Margherita di Cosimo II al Farnese ...
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MORALES, Cristóbal
Luigi Ronga
Musicista, nato a Siviglia non il 2 giugno 1512, come propose R. Mitjana, ma più probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV, secondo l'opinione di F. Pedrell. A Siviglia, [...] cardinalizio di S. Maria in Aquiro da parte di Ippolitod'Este. Ritornato in patria (1545), fu nominato maestro di di Messe, dedicato a Paolo III (Roma 1544) più volte ristampato; II libro di Mottetti a 4 voci (Venezia 1546); Lamentazioni a 4, 5 ...
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GROLIER, Jean, visconte d'Aiguisy
Geoffrey Dudley Hobson
Bibliofilo, di famiglia appartenente all'alta borghesia di Lione, nato nel 1479. Prima del 1510 il G. sostituì il padre, Étienne, nella carica [...] amico e servitore" del cardinale Ippolitod'Este. Grazie forse alla protezione di Anne d. Groelier Enibände, in Festschrift Loubier, Lipsia 1923; G. D. Hobson, Maioli, Canevari and others, Londra 1926; Grolier-Studien, in Jahrb. d. Einbandkunst, II ...
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ROSSI
Luigi Simeoni
. Famiglia nobile parmigiana, estinta nel 1825 in Guido R., ciambellano del duca di Parma; essa ebbe, specie nei secoli XIII e XIV eminente posizione nella città, tenendone anzi [...] due una lotta feroce, per cui i Rossi aderirono a Niccolò III d'Este (che uccise il Terzi) e, tornata Parma ai Visconti, a 1564), letterato, uomo violento, Ippolito a Pavia (1564) cardinale nel 1585. Si deve a Pier Maria (II) l'erezione, dopo il ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] de’ Medici e da Luigi d’Este, che raccolsero ampie adesioni su governo francese troppo vicino a Filippo IId’Asburgo; d’altra parte non poteva approvare l’ come legato de latere il cardinale Ippolito Aldobrandini, futuro Clemente VIII. I lunghi ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] morte del cognato Giberto Borromeo. Ricevuto da Filippo II il placet per il possesso temporale dell’arcivescovado, la sua nomina incontrò ancora qualche difficoltà per via delle pretese di Ippolitod’Este. Medici sollecitò la soluzione della vertenza ...
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