CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] , che registra un parziale cedimento estense alle pressioni pontificie condotte da Michele Ghislieri e agevolate dal cardinale IppolitoIId'Este (il quale voleva la sottomissione temendo il "pericolo che corrono li Stati a non resecar per tempo ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] per un'ingiunzione papale a tornare in convento - per Ferrara, dove tentò vanamente di allogarsi presso il cardinal Ippolito [II] d'Este, e infine di nuovo per Venezia.
Nel frattempo escono ristampe e nuove edizioni delle sue opere: del 1562 ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] affittuario e dal 1570 come proprietario.
A partire dal 1567 resse anche la numerosa cappella privata del cardinal IppolitoIId’Este, che aveva già diretto tra luglio e settembre 1564. Andranno ricollegati a quest’attività i madrigali apparsi in ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] , Das Leben und die Politisch-kirchlichs Wirksamkeit des B. L. de C. ... und das schismatische Concilium Pisanum, Breslau 1892; V. Pacifici, IppolitoIId'Este, cardinale di Ferrara, Tivoli 1920, pp. 161 s.; E. Rodocanachi, La Réforme en Italie ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] filofrancese. Nel 1521 fu inviato dai concittadini a Ferrara, insieme con Maffeo Landriani, per ottenere da IppolitoIId'Este, appena creato arcivescovo di Milano, il consenso di applicare ai monasteri femminili i provvedimenti studiati all'uopo ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] .
A Bologna il governo offrì al M. una sistemazione per impiantare una tipografia. Altre proposte giunsero dal cardinale IppolitoIId'Este, da Ottone Enrico, principe elettore del Palatinato, che gli offrì l'ufficio di storiografo e dalla corte di ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] cardinale; partecipò allora ad una "moresca" in abiti pastorali disegnati da Giulio Romano.
Poco dopo il B. passò al servizio dei cardinale IppolitoIId'Este, da cui poco prima dei 1545 fu mandato in Francia, e ne divenne poi confidente. Nominato ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] e la preparazione alla stampa all'alunno G. B. Possevino (introdotto dal B. alle corti dei Famese prima, del cardinale IppolitoIId'Este poi), era stato da quest'ultimo sottratto e fatto circolare sotto il proprio nome. Il Possevino non aveva potuto ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] ; XXVI (1909), p. 303 n. 3; L. Riess, Die Politik Pauls IV. und seiner Nepoten, Berlin 1909, ad Indicem; V. Pacifici, IppolitoIId'Este,cardinale di Ferrara, Tivoli 1902, p. 285; L. von Pastor, Storia dei papi, V-VII, Roma 1924-1928, ad Indices, E ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] in città, come suo agente di fiducia, il duca d'Amalfi, con una guarnigione di soli 100 Spagnoli. Il , 3539, 84, 134, 166, 178-180, 278, 320; V.Pacifici, IppolitoIId'Este,cardinal di Ferrara, Tivoli 1920, p. 225; A. Garosi, Siena nella storia ...
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