Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] da Efeso di Woburn Abbey (A.S.R., 2, 47), i s. di Ippolito di Agrigento (A.S.R., 3, 153), di Leningrado (A.S.R., 3
Entrambe le lastre tombali testimoniano per la prima volta nell'Impero romano d'Oriente il tipo di s. a colonne con cinque nicchie ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] andava molto al di là dell'occasione e del primo pubblico romano lo mostrano sia la cura letteraria a essa dedicata, sia l ma portata da persone degne di fede come Magno e Ippolito, quest'ultimo intermediario con Teodolinda e residente a Milano ( ...
Leggi Tutto
ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] sacco di Alarico (410). Il cratere oggi al Mus. Naz. Romano, Palazzo Massimo alle Terme, in marmo grigio asiatico, nel quale essa collegate. In seguito all'indagine archeologica, a S. Ippolito di Porto è stato ricomposto un intero ciborio d'altare che ...
Leggi Tutto
Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] anche, in primo luogo, il Contra Noetum (si veda Ippolito, Contro Noeto, a cura di M. Simonetti, Bologna si veda in quest’opera il contributo di R. Lizzi Testa, Costantino e il Senato romano.
129 Eus., v.C. III 23,1. Per il termine δίαιτα si veda L& ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Liber pontificalis è l'unica fonte a definire apocrisario il diacono romano, facendo risalire quest'informazione alla fine del 536, alla data nella basilichetta ipogea del cimitero di S. Ippolito sulla via Tiburtina, nonché la ristrutturazione dell'" ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] della gabatha e del cereostatum, l. attestate prevalentemente in ambito romano e ravennate, mentre il cantharus e il pharus sono ricordati anche 'luce del mondo' -, che, ricordata già da Ippolito nel sec. 3°, sopravvisse nel rito ambrosiano (Sérent, ...
Leggi Tutto
Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] stellato) sono desunti dagli scritti di sant'Ippolito diretti alla confutazione delle eresie (v. Burckhardt London 1776-1788 (tr. it.: Storia della decadenza e caduta dell'Impero romano, 3 voll., Torino 1967).
Hubert, H., Mauss, M., Esquisse d'une ...
Leggi Tutto
Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] di studiosi che, nell’ambito del corpus di scritti precedentemente considerati di Ippolito, distinguono la produzione dell’Ippolito esegeta da quella di un autore romano, la cui identità permane oscura, che scrisse, oltre alla Synagoge, l’Elenchos ...
Leggi Tutto
Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] in corso di scavo: cf. per ora Paola Lopreato, L'edificio romano della "Braida Murada". Nuove scoperte, "Aquileia chiama", 29, 1982, dall'iscrizione sono, oltre alla Vergine, Cassiano, Ippolito, Martino, Vito, Pancrazio, Apollinare.
76. R ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] gallinaceo, di cui varianti esistono al Vaticano e al Museo Nazionale Romano, e un frammentario m. con un leone che sbrana la mitiche, infatti, come per esempio quella di Fedra e Ippolito dalla antiochena Casa del Pavimento Rosso, o il magnifico m ...
Leggi Tutto