SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] 1523 e il 1525, dopo la morte dell’artista, da Giulio Romano e Giovan Francesco Penni (Sartore, 2011; Pasti, 2012). L’ 1984).
Il 24 maggio 1512 Isabella d’Este scrisse a Matteo Ippolito a Roma, chiedendogli di far eseguire da Raffaello un ritratto del ...
Leggi Tutto
Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] (III-VI secolo), in Il Senato nella storia, a cura di F.M. D’Ippolito, E. Gabba, S. Roda et. al., I, Il Senato nell’età romana, per il consolato trentatré: S. Roda, Il Senato nell’Alto Impero romano, cit., p. 165.
66 Discussioni delle fonti (h.A. Sev ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] , fallita la candidatura del cardinale di Ferrara, Ippolito d'Este, usciva vittorioso dal conclave (durato . 345-65.
Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci-A. Marzio-A. Romano, Roma 1983, pp. 453-54, 778, 802, 832, 849-52, 900, 905, ...
Leggi Tutto
La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] 202-203)14, di Clemente Alessandrino (morto dopo il 215)15, di Ippolito (morto nel 235)16, di Tertulliano (morto dopo il 220), di dei persiani e al recupero della croce, con l’esercito romano che muove contro il Gran Re e lo sconfigge più volte ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] dalla matrigna Fausta ispirandosi ai modelli assai noti di Ippolito e Fedra o di Giuseppe e della moglie di Paris 2004, in partic. cap. VI, La Capitale (trad. it. L’Impero romano d’Oriente (330-641), in Il mondo bizantino, I, a cura di C. Morrisson ...
Leggi Tutto
Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] quale v. la rilettura di Cesare De Michelis, Il letterato e la storia. Ippolito Nievo, in Venezia e l’Austria, a cura di Gino Benzoni-Gaetano Cozzi State 1297-1797, a cura di John Martin-Dennis Romano, Baltimore-London 2000, pp. 491-519. Un ...
Leggi Tutto
Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] Crispus di Stefonio si presenta come una versione ‘storicizzata’ dell’Ippolito, le tragedie di F. de Grenaille e Tristan L’Hermit vanno meno spiegabile della nostra era: la conquista di un imperatore romano da parte di un profeta galileo» (Ivi, p. x ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] è naturale, antico, pelasgico, dorico, etrusco, latino, romano, e s’attiene alla stirpe e alle abitudini primitive a un santo. Egli è contento» (Abba 1979, p. 70). Ippolito Nievo racconta all’amico Attilio Magri un episodio avvenuto nel corso dell’ ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] Noè, come mostra già la Cronaca di Ippolito (III secolo), la cui traduzione latina 79 G. Traina, I romani, maestri di tecnica, in Innovazione tecnica e progresso economico nel mondo romano, a cura di E. Lo Cascio, Bari 2006, pp. 253-269.
80 Amm., XXV ...
Leggi Tutto
Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] ne percepisce il senso comune in quanto, nel 1870, il conte romano Saverio Malatesta scriveva in una lettera privata: «E non è uno era stato compagno di collegio e fraterno amico dello scrittore Ippolito Nievo, per parte sua nato in una famiglia di ...
Leggi Tutto