VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] in cui erano accompagnate da dipinti più piccoli di Giulio Romano. Sebbene gli Imperatori (1536-40) siano stati distrutti da ; è possibile che fosse stata iniziata per il cardinale Ippolito de’ Medici, del quale Tiziano aveva dipinto il ritratto ...
Leggi Tutto
Iconografia
Alessandro Campi
Un Machiavelli sin troppo machiavellico
Nelle biografie su M. si sottolinea sempre, con rammarico e rassegnazione, la scarsa conoscenza che abbiamo dei suoi anni giovanili, [...] tra il 1681 e il 1728.
Del primo dipinto, di proprietà di Ippolito de’ Ricci, Baldinucci dice che «per parer vivo altro non manca d’arte moderna (cfr. tav. XLIII). Il pittore romano Francesco Grandi (18311891), secondo l’indicazione di Tommasini, «lo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] Adam Heroldt (1580 ca.-1650 ca.), abile costruttore presso il Collegio romano.
Nell’area bergamasca emerge il nome di Falco (o Falcono o per lenti. Contemporaneamente, sempre a Firenze, anche Ippolito Francini, detto Il Tordo, dirigeva una delle ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] alla volontà di radicare la sua famiglia nel tessuto sociale romano. L’approvazione del progetto di Carlo Maderno, che prevedeva - G. Spagnesi, Roma 2004, pp. 91-105; A. Menniti Ippolito, I papi al Quirinale. Il sovrano pontefice e la ricerca di una ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] grazie alla stretta collaborazione con il vicino ateneo romano, per cui molti importanti docenti e ricercatori vi nella gestione, già provata dalla crisi suscitata dai casi Marotta e Ippolito (i direttori dell’Istituto superiore di sanità e del CNEN, ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] spirituale.
Nel 1430 egli divenne priore del convento romano della Minerva, ove aveva vissuto s. Caterina da L'insegnamento della dottrina cristiana in Firenze da S. A. al b. Ippolito Galantini, Firenze 1940; Id., S. A., nel vol. Santi Italiani, ...
Leggi Tutto
Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE (v. vol. Il, p. 416)
U. M. Fasola
Denominazione impropria e moderna degli antichi cimiteri sotterranei cristiani o ebraici. Come è noto, originariamente [...] pp. 262-266).
Via Tiburtina: c. detta di S. Ippolito (G. Bertonière, The Cult Center of the Martyr Hippolytus on neue Dokumentation der Malereien der Katakombe der Heiligen Petrus und Marzellinus in Rom, ibid., pp. 501- 520; id., L’oeuvre de Damase ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] di manifattura romana urbana, come quello con Fedra e Ippolito databile al IV sec. d.C.; nello stesso secolo province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano ...
Leggi Tutto
TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] piano di fronte alla giovanile purezza di Ippolito e al tormento passionale di Fedra, Hafner, Gesch. d. Griech. Kunst, Zurigo 1961, p. 148 ss.; E. Berger, in Röm. Mitt., LXV, 1958, p. 6 ss.; M. Hausman, Hellenistische Reliefbecher, Stoccarda 1959; ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] a Mantova "confuso de gran desperatione", scriveva al card. Ippolito d'Este di aver intenzione di recarsi allo Studio di Parigi il Rilla (un personaggio sconosciuto, probabilmente dell'ambiente romano, indicato qui con un nomignolo osceno). Del 1522 ...
Leggi Tutto