Vedi CABIRI dell'anno: 1959 - 1994
CABIRI (v. vol. II, p. 238)
L. Beschi
Dopo la fondamentale monografia di Hemberg (Die Kabiren, Uppsala 1950) non è ancora apparsa una sintesi aggiornata sui problemi [...] alcuni autori (Mirsilo, Dionigi d'Alicarnasso, Callimaco, Ippolito) di uno stretto rapporto con la popolazione dei parte delle più recenti fasi edilizie in periodo tardo-ellenistico e romano-imperiale. Quindi, se il mito riferito da Pausania (IX, ...
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MERULA, Gaudenzio
Elena Valeri
– Nacque nel 1500 a Borgolavezzaro, villaggio della campagna novarese, da «humilissimi parenti che tutto il giorno lavoravano la terra» (Dal Pozzo, in Butti, p. 382).
Il [...] Como (Memorabilium libri, 1556, c. 164) e Ippolito Majno a Bassignana, vicino Alessandria (L’Europa, p ibid., LXXX (1989), 1, pp. 5-68; L. d’Ascia, Erasmo e l’umanesimo romano, Firenze 1991, p. 27; J.M. De Bujanda, Index des livres interdits, IX, ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] sempre su libretto del Metastasio, e nell'Alessandro nelle Indie di I. Holzbauer; nel maggio dello stesso anno cantò a Parma nell'Ippolito e Aricia di T. Traetta. In quell'epoca G. Parini, conquistato dall'arte e dal fascino della cantante, le dedicò ...
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VITELLI, Vitellozzo
Paolo Sachet
– Primogenito di Alessandro e di Angela de’ Rossi di San Secondo, nacque a Firenze ai primi di aprile del 1531.
Come altri esponenti della stirpe, il padre, celebre [...] tempi della comune creazione cardinalizia.
Scampato alla furia del popolo romano alla morte di papa Carafa, Vitelli entrò in conclave con gli accordi segreti presi da Vitelli con il cardinale Ippolito d’Este in previsione di un conclave che non ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] . Dal Pozzo e poi si unì al cardinale di Ferrara Ippolito d'Este; similmente nel successivo conclave che elesse Paolo IV 227; Pasquinate romane, a cura di V. Marucci-A. Marzo-A. Romano, Roma 1983, ad Ind., sub voces Del Monte, Innocenzo e Giulio III ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] ai membri del Collegio cardinalizio, e soprattutto a Ippolito d'Este (un particolare che attesta i rapporti anche ai cardinali Michele Bonelli e Girolamo Rusticucci, un De summo Romano pontifice summarium (Cesena, B. Raverio, 1586). Pur senza farsi ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] e trasferiti nella sede generalizia di S. Ippolito in Faenza - dovette garantirgli maggiore autonomia, di Francia, all'identità tra la Chiesa e un pontificato romano connotato dall'infallibilità.
Sofferente per "varie flussioni pulmonari" (Roma ...
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MASSAINO, Tiburzio
Andrea Garavaglia
MASSAINO (Massaini), Tiburzio. – Nacque a Cremona, probabilmente poco prima del 1550.
L’origine cremonese, come gran parte delle notizie biografiche, è attestata [...] Un’ulteriore traccia del collegamento fra il M. e l’ambiente romano è la dedica del suo Primo libro de madrigali a quattro M. conobbe altri due musicisti agostiniani, Ludovico Zacconi e Ippolito Baccusi. E nel 1579 fu incaricato di curare la raccolta ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] attribuzione di Pagnoni, l'altare e l'urna di S. Ippolito e l'altare dell'Immacolata Concezione (a cui furono aggiunti … a una chiesia catedral granda sopra la piaza…. Le chiese di Romano, Romano 1975, p. 58; B. Manzoni, Storia del santuario di Monte ...
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SAVONANZI, Emilio
Silvia Bruno
‒ Figlio di Romolo (Carloni, 1999, p. 43 nota 2; Moriconi, 2010, p. 93 n. 55) e di Lavinia Folchi (C.C. Malvasia, Felsina pittrice, 1678, I, p. 228), nacque verosimilmente [...] Maria in Vallicella del Merisi nella pala raffigurante I ss. Giustino e Ippolito che trasportano il corpo di s. Lorenzo (convento di S. , 2008, p. 44). Al terzo decennio del soggiorno romano appartiene anche un gruppo di opere di soggetto profano – ...
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